Primi "graffi" per la legislatura bis di Marsilio

E’ partita la nuova legislatura della Regione Abruzzo guidata dal presidente Marco Marsilio. La seduta di insediamento di questa mattina, durata circa tre ore, ha portato all’elezione del Presidente del Consiglio nella persona di Lorenzo Sospiri (FI), eletto alla quarta votazione con 17 voti delle forze di maggioranza, mentre le opposizioni hanno votato scheda bianca. Tra le curiosità c’è quella per la prima volta dal 1970 il presidente del consiglio regionale non è stato eletto alla prima votazione con la maggioranza dei due terzi e dunque con l’ampia condivisione che la figura di garanzia meriterebbe, ma solo alla quarta votazione, e con un voto in meno della maggioranza. Non ci sono conferme poiché il voto è segreto, ma è certo che l’indiziato numero 1, è Paolo Gatti recatosi per una curiosa coincidenza al bagno all’ultima votazione. Rumors vogliono che abbia voluto dare il segnale politico a Sospiri di non aver dimenticato di essere stato boicottato nelle nomine alla Corte dei Conti durante la passata legislatura o magari anche di non aver gradito un mancato riconoscimento di rappresentanza dopo aver preso più di 10mila voti

Accordo, invece, per gli altri membri: i Vicepresidenti sono Antonio Blasioli (PD) e Marianna Scoccia (Noi Moderati). La seconda parte del Consiglio è stata dedicata alle comunicazioni del Presidente di Regione Abruzzo che ha svelato nomi e deleghe dei nuovi assessori regionali. La Giunta risulta così composta: Marco Marsilio, presidente; Emanuele Imprudente, vicepresidente con deleghe ad Agricoltura, Caccia e pesca, sistema idrico, e ambiente. Confermato l’assessore esterno Nicoletta Verì, con deleghe in materia di salute, famiglia e pari opportunità. Al teramano Umberto D’Annuntiis, sono andati i trasporti pubblici locali, i lavori pubblici, e le infrastrutture. Mario Quaglieri, il marsicono più votato ha avuto la Strategia Nazionale Aree Interne (S.N.A.I.), lo sport e il patrimonio, il Personale, il Bilancio e le partecipate. All’aquilano Roberto Santangelo, sono andate la formazione professionale e l’ istruzione, il sociale e la cultura. A Tiziana Magnacca di San Salvo sono andate le attività produttive (Industria, Commercio e Artigianato), ricerca industriale, lavoro. Marsilio ha ancora qualche giorno per nominare il sottosegretario che Sarà Daniele D’Amario le cui indiscrezioni sulle deleghe vogliono che riceva la programmazione e le infrastrutture.