L'ombra del fuoco amico sul candidato del campo largo


Ecco la composizione del nuovo Consiglio regionale



Categoria: ABRUZZO
11/03/2024 alle ore 12:30



La sconfitta del campo largo, larghissimo, in Abruzzo, ha segnato anche uno storico bis per la coalizione di centrodestra visto che è la prima volta che si concede continuità politica a uno schieramento dopo 5 anni. Peraltro era dal 2010 che, in Italia, non succedeva che a sfidarsi per un seggio di governatore fossero solo due candidati. Circostanza che ha favorito la polarizzazione della disputa. Marsilio non poteva permettersi di perdere perchè la sua sconfitta avrebbe significato anche un indebolimento del premier Giorgia Meloni eletta nel collegio abruzzese.

Ma i maligni dicono che anche nel centrosinistra, c’è chi non poteva permettere a Luciano D’Amico di vincere. E nelle analisi del post voto le letture collegiali sono più forti del sussurro della vigilia. E’ l’analisi è che D’Amico andava bene come candidato della coalizione quando era considerato un agnello sacrificale e quando Marsilio aveva i venti in poppa. Andava meno bene ai big del suo partito quando il vento nazionale ha iniziato a spingere a suo favore, e qualche big player ha potuto vedere in D’Amico il prossimo uomo forte del centrosinistra (leggasi D’Alfonso sceso a gamba tesa in prima persona nel colpo di coda). Marsilio, come nei pronostici ha sbancato e L’Aquila e Chieti.

Sorpresa a Teramo dove sono andati più seggi al centrosinistra che al centrodestra e dove c’è il grande escluso Pietro Quaresimale, assessore al Lavoro al Sociale nel primo mandato della Lega. Questa comunque è la composizione del consiglio regionale che, così come previsto dalla L.R. n. 9/2013, sarà composto da 31 membri di cui sette consiglieri per ciascuna circoscrizione dell’Aquila, di Teramo e di Pescara, e otto consiglieri per quella di Chieti. La geografia degli assessorati, ridisegnarà eventuali surroghi. Per il momento intanto, oltre ai 29 consiglieri eletti nelle liste circoscrizionali, entrano a far parte di diritto dell’Assemblea, il presidente eletto e il candidato alla carica di presidente che ha conseguito un numero di voti validi immediatamente inferiore.

Il nuovo consiglio regionale d’Abruzzo, secondo i dati forniti dal sistema Eligendo sarà composto complessivamente da 31 consiglieri, di cui 18 di maggioranza e 13 di minoranza. Ecco i consiglieri eletti (29), con l’aggiunta dei due candidati presidente.

Coalizione di centrodestra di maggioranza (17 seggi più il presidente): Marco Marsilio, Paolo Gatti (FdI), Leonardo D’Addazio (FdI), Luca De Renzis (FdI), Umberto D’Annuntiis (FdI), Nicola Campitelli (FdI), Mario Quaglieri (FdI), Tiziana Magnacca (FdI), Massimo Verrecchia (FdI), Lorenzo Sospiri (Fi), Emiliano Di Matteo (Fi), Daniele D’Amario (Fi), Roberto Santangelo (Fi), Emanuele Imprudente (Lega), Vincenzo D’Incecco (Lega), Luciano Marinucci (Marsilio presidente), Gianpaolo Lugini (Marsilio Presidente) e Marianna Scoccia (Noi Moderati).

Coalizione di centrosinistra con M5S di minoranza (12 seggi più il candidato presidente perdente): Luciano D’Amico, Antonio Blasioli (Pd), Antonio Di Marco (Pd), Sandro Mariani (Pd), Dino Pepe (Pd), Silvio Paolucci (Pd), Pierpaolo Pietrucci (Pd), Erika Alessandrini (M5S), Francesco Taglieri Sclocchi (M5S), Giovanni Cavallari (Abruzzo Insieme), Vincenzo Menna (Abruzzo Insieme), Enio Pavone (Azione – D’Amico – Socialisti popolari riformatori) e Alessio Monaco (Alleanza verdi sinistra – Abruzzo progressista e solidale).