A24/A25: dal 1 gennaio 2024 Strada dei Parchi Spa torna alla gestione autostradale dopo una serie di controversie legali, revoca e riapertura di discussioni contrattuali. L’accordo mira a risolvere le dispute in corso e a definire una stabilità economica per entrambe le parti coinvolte; questo segue la revoca della concessione operata dal precedente governo Draghi, poi annullata, e la risoluzione delle controversie legali tra lo Stato e la società Toto, appartenente al gruppo industriale abruzzese, che riceverà un indennizzo di 500 milioni di euro.
L'emendamento proposto dalla maggioranza di centrodestra nel Decreto Legge Anticipi, in discussione al Senato, mira a risolvere oltre cento controversie legali. Il vice premier Salvini ha lavorato per limitare i danni finanziari dello Stato e ha raggiunto un accordo con l'esecutivo Meloni, portando al ritorno di Strada dei Pachi Spa nella gestione autostradale. Questo permetterà alla società di uscire dal concordato con l'approvazione di un piano che sarà votato a breve dall'assemblea dei creditori.
La ex concessionaria aveva contestato la revoca della concessione e si è vista assegnare un indennizzo di 500 milioni di euro da parte del tribunale di Roma. L'intesa prevede anche il blocco delle tariffe del 2017 fino al 2032, evitando il pronunciamento della Corte Costituzionale.