Abruzzo elezioni: D'Amico per il centro sinistra



di Gilgamesh
Categoria: ABRUZZO
22/09/2023 alle ore 09:28



Sarà Luciano D’Amico a concorrere come Presidente della Regione Abruzzo, per la coalizione composta da Partito democratico, Movimento 5 stelle, Italia Viva Socialisti e + Europa, Demos, Sinistra Italiana, Articolo uno ed Europa verde, Polis. 
Una candidatura certamente autorevole per il calibro dell’accademico, ma che rivela una debolezza strutturale dello schieramento, già numeroso nella quantità, ma da verificare nel peso elettorale: l’assenza di una proposta apicale politica. 
Lo scegliere un candidato della società civile è prassi nello schieramento di centro sinistra dappertutto e da Prodi in poi, dunque niente di sorprendente. Però, davvero non è stato possibile individuare un candidato politico, da contrapporre all’uscente Marsilio? 
O non si è voluto, in una partita considerata molto difficile, sacrificare (o premiare: a volte anche le sconfitte portano posti di evidenza) un cavallo di razza di partito? In questo supposto scenario, certamente da verificare anche la disponibilità a competere in una partita difficilissima da parte di chi ne potesse avere titolo. 
Una battaglia politica è probabilmente l’unica strada per battere Marsilio, il cui schieramento politico appare compatto, pur se con travaso del consenso tra Lega e alleati. 
Il candidato D’Amico dovrà trovare le argomentazioni politiche per rendere credibile un’alternativa. Ne ha le capacità. 
Forse nel suo schieramento, ve ne sono un po’ meno.