Giornata di lutto all’Aquila per la morte del piccolo Tommaso investito insieme ad altri 5 bambini, tutti dai 3 ai 5 anni, da un’auto piombata nel cortile dell’asilo I maggio.
Le indagini proseguono, con il fascicolo per omicidio stradale aperto a carico della donna che aveva parcheggiato l’auto vicino all’asilo, lasciando al suo interno il figlio 12enne. Sotto sequestro l’area della scuola oltre la Passat che ha investito i sei bambini.
Fortunatamente, sono stabili le condizioni del bimbo di 4 anni ricoverato in terapia intensiva al Bambino Gesù di Roma.
Stabili anche le condizioni delle due bambine di 4 anni, ricoverate da ieri pomeriggio al policlinico Gemelli.
Per quanto riguarda invece i due gemellini ricoverati all’Aquila la prognosi è ancora riservata.
La Procura della Repubblica dell’Aquila ha affidato la perizia tecnica ritenuta determinante per stabilire la dinamica del tragico incidente.
Quello che si sa al momento, è che nelL’auto parcheggiata dalla donna, per andare a riprendere i suoi due gemellini, c’era a bordo il figlio 12enne.
L’esame deve dimostrare il motivo per il quale la macchina si è sfrenata: è stato il 12enne e sfrenare L’auto? È stato un errore della mamma che per la fretta in una azione comunque abitudinaria perché giornaliera, non ha ingranato la marcia a motore spento lasciando il solo freno a mano attivato, oppure c’è stato un guasto tecnico?
Inquirenti ed investigatori confidano sui risultati della perizia sulla macchina posta sotto sequestro.
Tra ieri sera e la notte sono state ascoltate in Questura diverse persone tra cui insegnanti e mamme che erano sul luogo dell’incidente. Non è stata ancora ascoltata la donna alla guida della Passat che è sotto shock.
La donna, 38 anni, non si dà pace per quanto accaduto, così come i suoi familiari.
Intanto, nel corso della giornata dovrebbe essere affidato l’incarico dell’autopsia sul corpo del piccolo Tommaso: solo dopo saranno fissati i funerali in una comunità sconvolta e incredula.