Bim, D'Alonzo "include" per aggirare il rischio della sfiducia


La vittoria risicata e il fermento di alcuni Comuni ha riaperto un braccio di ferro politico


di Marianna De Troia
Categoria: ABRUZZO
18/05/2022 alle ore 14:45



TERAMO - “Una Giunta smart in pochi giorni", “una giunta inclusiva", sono le parole usate dal neo presidente Bim Giuseppe D’Alonzo per dire che non necessariamente i membri della giunta sarebbero stati solo espressione del centrosinistra o della montagna piuttosto che del mare. Eppure, chi sa leggere tra le righe del politichese, lascia trapelare l’indiscrezione che D’Alonzo avrebbe voluto mandare con queste parole un messaggio di apertura a quei sindaci coinvolti in queste ore da un tam tam circa lo possibilità di sfiduciare lo stesso D’Alonzo a pochi giorni dalla sua proclamazione. Forse D’Alonzo lo sa visto che ha ottenuto una vittoria per due voti di cui uno era il suo. Così come D’alonzo sa che nel conteggio dei numeri sfuggiva il Comune di Fano Adriano visto che pochi giorni prima dell’assemblea il sindaco aveva revocato proprio il suo delegato.

Oggi la delega c’è e Fano Adriano sarebbe pronto a sostenere il centrodestra. Da qui il fermento politico di chi crede che un ribaltone possa essere possibile.
Presidente e consiglio direttivo cessano dall’incarico in caso di approvazione di una mozione di sfiducia che va sottoscritta da almeno un terzo dei componenti nominati, quindi 13 firmatari, ma serve la maggioranza assoluta di 19 voti per tentare il ribaltone. I detrattori di D’Alonzo sanno che possono provarci , D’Alonzo Sa che è meglio tendere la mano urbi et orbi, tant’è che promette collegamenti mare - montagna e parla di inclusione. Ma forse qualche settimana andrà in scena solo un gioco naturale delle parti. Almeno fino alle prossime amministrative, visto che il 12 giugno si vota a valle Castellana e Crognaleto . Cosi come in molti guardano con attenzione alla maggioranza risicata di Montorio, comune di centrodestra che ha sostenuto D’Alonzo, la cui amministrazione si regge per un consigliere in più appena. Dunque forse è bene fare i conti con le amministrazioni , e quindi i voti cristallizzati. Mai come in questo caso prudenza e nervi saldi è opportuno che vadano di pari passo. Lo Sa D’Alonzo che fa la colomba di pace, lo sanno anche i sostenitori di Marco Di Nicola