Tortoreto, Calvare si chiama fuori. Forse in campo Di Matteo


Si rimescolano le carte di candidati a sindaco e alleanze a tre giorni dalla presentazione delle liste


di Marianna De Troia
Categoria: ABRUZZO
12/05/2022 alle ore 14:40



TERAMO - A tre giorni dalla presentazione delle liste, a Tortoreto c’è un nuovo rimescolamento di carte. A innescarlo è stata la decisione del Pd di appoggiare la coalizione che fa capo ad Azione di Libera D’Amelio, che di fatto a cascata avrebbe provocato anche uno smottamento interno al listone di Domenico Di Matteo . E lo smottamento ha preso forma con la rinuncia a candidato sindaco di Mauro Calvarese per il raggruppamento che fa capo a Obiettivo Tortoreto tanto  che adesso potrebbe essere costretto  lo stesso Domenico Di Matteo a scendere in campo in prima persona. Anche la Lega tira dritto con una sua lista. Smentite le voci di una candidatura in prima persona dei pezzi da novanta del partito (quali Antonio Zennaro e il consigliere Emiliano Di Matteo), si è deciso di candidare a sindaco Nico Carusi, il vicesegretario provinciale del partito che è stato anche al centro della spaccatura innescata tra il comitato elettorale di Domenico Piccioni e il partito di Salvini. Anche in questo caso, la spaccatura del centrodestra ha innescato reazioni a cascata sempre ai danni del listone visto che alcuni pezzi degli ex Fratelli D’Italia, avrebbero deciso di convergere sulla Lega e rimanere più vicini all’area di centrodestra, piuttosto che rimanere nel progetto guidato da Calvarese che in assenza dell’unità avrebbe deciso di tirarsi indietro. Poco male per Domenico Di Matteo che ha un suo tesoretto personale quantificato tra gli 800 e i 1000 voti che gli consentirebbero comunque di giocarsi una partita in solitaria da candidato sindaco appoggiato dai Balneatori e da quei pezzi del partito della Meloni non sono confluiti nella Lega. Per il momento ancora nel limbo la posizione di Renato Straccialini dei 5 stelle che sembrerebbe voler rimanere fermo, salvo colpi di scena che a Tortoreto si susseguono di minuto in minuto