Tortoreto, a pochi giorni dal voto l'unico dato ufficiale è la tecnica del...."bagnomaria"


Intanto Piccioni incassa una battuta d'arresto sulla nuova scuola. Il progetto escluso dai finanziamenti Pnrr


di Marianna De Troia
Categoria: ABRUZZO
06/05/2022 alle ore 14:40



Se c’è qualcosa di ufficiale nella vigilia delle elezioni amministrative di Tortoreto è che non c’è nulla di ufficiale. Sarà perchè anche a Tortoreto si è ben compreso che il fattore tempo in politica è determinante , e così a 8 giorni dalla scadenza fissata per la presentazione delle liste, la tattica dei candidati da opporre a Piccioni è quella del “bagnomaria”. E’ a bagnomaria l’ufficializzazione di Libera D’Amelio in quota ad Azione, che forse attende di sapere con chiarezza chi è alleato e chi no alla componente di Domenico Di Matteo ( a questo punto avversaria). Ma è a bagnomaria anche l’ufficializzazione del candidato sostenuto da Obiettivo Tortoreto , dai Balneatori, dagli ex melograni a cui si è unito anche il Pd che fa capo a Flaminio Lombi. Se fino a poche settimane fa la terna dei candidati a sindaco ruotava intorno a Libera D’Amelio, Mauro Calvarese e Nicola Ianni, non è un caso che dopo la scissione di Azione, la terna dei nomi oggi sia mutata. In campo resta solo Mauro Calvarese, unica costante, e oggi si fanno spazio anche i nomi di Riccardo Straccialini e Mauro Di Bonaventura. Segno che sui nomi nuovi, obiettivo Tortoreto ha spinto soltanto dopo la fuoriuscita della D’Amelio.

Una tattica di logoramento che regna a quanto pare anche nel centrodestra nei confronti di Nico Carusi. La parola d’ordine, ripetuta anche dal deputato leghista Antonio Zennaro, è unità. Ma l’ufficialità delle dichiarazioni è offuscata dalla nebbia sulla posizione di Carusi. Pezzi della lega giurano che sarà in lista. Dal fronte del comitato elettorale di Piccioni giurano di no.
Anche qui prendere tempo è determinate, anche perché non sarebbe certamente bello per la Lega avere Nico Carusi, vicesegretario provinciale del Carroccio, che corre contro Piccioni, cioè il candidato appoggiato ufficialmente dal partito. Intanto Nico Carusi, a cui evidentemente non piace il bagnomaria, fa l’ariete e cerca alleanze per candidarsi a sindaco.
Ma, sempre a proposito di fattore tempo, un dato oggi spicca su tutto. Il progetto di punta dell’amministrazione Piccioni sulla realizzazione della nuova scuola elementare a sud del litorale non è stato finanziato. La scheda progettuale circa la demolizione e ricostruzione non risulta infatti finanziata dalla graduatoria del Pnrr. Un brutta notizia che arriva a pochi più di un mese dalle elezioni e che sarà certamente cavalcata dagli oppositori di Piccioni in campagna elettorale