Bellachioma colomba di pace con Fratelli d'Italia e Forza Italia...


...E su Gatti a Teramo: "Per me doveva candidarsi 5 anni fa"


di Marianna De Troia
Categoria: ABRUZZO
04/02/2022 alle ore 14:55



C’è una interlocuzione in corso tra i civici (leggasi Paolo Gatti, ndr) e la Lega a Teramo?

Stando alle cronache sembrerebbe di si, o quantomeno è una ipotesi che il partito potrebbe percorrere se non riuscisse a ritrovare le fila di un dialogo con gli alleati naturali, ovvero Fratelli d’Italia e Forza Italia. Dialogo che si è reso incerto dopo le indiscrezioni trapelate dall’ultimo direttivo a Teramo per gli strascichi sull’elezione del Presidente della Repubblica eppure ufficialmente e ufficiosamente nessuno parla apertamente di alleanza a Teramo con Paolo Gatti. Non per il momento.

Sicuramente è difficile ipotizzare una distensione nel breve periodo dopo che il segretario regionale Luigi D’Eramo, nell’ultima campagna elettorale di Roseto, ha rivolto in direzione di Paolo Gatti, parole pesantissime in relazione alla gestione del Ruzzo. Così come tutti sanno che tra il consigliere Emiliano Di Matteo e lo stesso Gatti, non c’è più l’amore di un tempo. Ma anche il deputato Peppe Bellachioma, chiamato a rispondere sui rapporti con gli alleati, e su un’alleanza con lo stesso Gatti dichiara: “Su Teramo capoluogo, come in tutti gli altri comuni, continuo a ritenere che il centrodestra debba fare ragionamenti di unità e non ritengo che ciò che è accaduto con l’elezione al Quirinale debba ripercuotersi sui territori. Del resto la Lega è stata determinante per l’elezione del presidente Marco Marsilio, governiamo insieme e quell’alleanza deve reggere. Poi se c’è l’apertura dei civici ben venga”.

E poi sui civici: "Al momento non mi risulta che ci siano stati incontri con Paolo Gatti, a meno che il segretario regionale e provinciale non abbia avviato trattative di cui non sono a conoscenza. Ad ogni modo ben venga un allargamento, purché il candidato sia rappresentativo della coalizione”.

Infine Bellachioma chiamato a rispondere direttamente se il nome di Paolo Gatti lo reputi convincente per una candidatura a sindaco dichiara: “Io dico quello che ripeto da tempo. Paolo Gatti si sarebbe dovuto candidare 5 anni fa. Del resto tutti ricordano che fu lui a far saltare l’amministrazione uscente. Io sono per un centro destra unito. Certamente di Gatti tutto si può dire tranne che non abbia esperienza politica. L’importante è che il nome del candidato sindaco sia espressione di tutti. I partiti di centrodestra avranno sicuramente dei nomi sul tavolo. Poi se ci sarà un’apertura verso i civici ben venga. Ma al momento non ne sono a conoscenza”.