VIDEO Parla Diana Di Meo vittima di Revenge Porn: "È dura, ma ringrazio chi mi è vicino"

La giovane pescarese Diana Di Meo, influencer e arbitro, è stata vittima di Revenge Porn negli ultimi giorni. Un atto che sicuramente segna nel profondo e lascia un marchio indelebile. La 22enne abruzzese ha saputo casualmente che erano stati diffusi sul web dei video che la ritraggono con un ex in circostanze intime. Gli stessi sarebbero poi finiti su canali Telegram dedicati proprio a contenuti multimediali di questo genere.

Una reale usurpazione dell'intimità di una persona, la quale, come in ogni coppia, condivide ogni cosa col proprio partner, anche il corpo. Una condivisione fatta solo in un'accezione sentimentale e non di certo per il mero sfruttamento delle proprie caratteristiche fisiche o per mostrare qualcosa a qualcuno al di fuori della coppia, per di più dopo che la relazione volge al termine.

Sono anni che si parla di episodi simili, i quali forse non dovrebbero essere neanche più di tanto ritenuti tali, poiché ormai ciò che colpisce è come ci siano delle vere e proprie strutture create sottoforma di "innocui" canali social.

Un vero e proprio movimento anticulturale è quello che c'è dietro a simili situazioni. L'idea che lega le persone che fanno circolare certi video è quella dello sfruttamento di immagini del corpo di una persona che non è assolutamente consenziente e in questo caso men che meno è a conoscenza di quello che sta succedendo. Inoltre appare triste e terrificante ancor di più se pensiamo che questi contenuti servano per soddisfare degli appetiti sessuali che possono solo farci immaginare scene orride.

Un altro atteggiamento incontrastabile ma non tollerabile dietro a questo vero e proprio movimento anticulturale è quello di coloro che hanno preso d'assalto il profilo social della Di Meo scrivendole schifezze, insultandola e arrivando addirittura a chiederle video osé (per usare un eufemismo) in cambio di denaro.

E tornando al concetto di "orrido", orrida è anche l'anima di chi fa simili gesti, dal diffondere certe immagini personali e intime allo scrivere quegli immondi messaggi, perché bisogna essere persone prive di un reale sentimento umano di empatia e soprattutto di amore. Queste sono le persone da cui stare lontani nella vita, peccato solo che spesso gli altarini si scoprano solo a posteriori.

Noi abbiamo raccolto le dichiarazioni della giovane: