REGIONALI 2023: Centro sinistra in fermento o forse in..."Azione"




Categoria: ABRUZZO
02/12/2021 alle ore 12:58



Dopo il raggruppamento civico regionale presentato da Gianfranco Giuliante sulle spoglie dei consiglieri scissionisti della Lega, oggi nel centro sinistra si delineano alcune manovre indicative di chi punta ad ambire a presentarsi ai nastri di partenza alle prossime regionali del 2023.

Da un lato infatti c'è Giulio Sottanelli che sta lavorando sottotraccia per allargare la platea dei suoi militanti sul territorio nella speranza di ottenere una candidatura a presidente del centrosinistra. Una candidatura che potrebbe maturare solo nell'ambito di un'alleanza organica su tutto il territorio nazionale tra il Partito Democratico e il partito Azione di Carlo Calenda, in base alla quale nella naturale ripartizione dei candidati da esprimere, all'Abruzzo potrebbe toccare l'indicazione del presidente da parte di Calenda.

E' evidente quindi che l'operazione di Sottanelli di presentarsi con Paolo Gatti in provincia con il centrodestra sarebbe dunque funzionale ad alzare le sue quotazioni nell'ottica di un suo complessivo peso specifico. Qualora l'indicazione del presidente non spetti a Calenda, sempre nel centrosinistra si sta facendo avanti un'area che fa chiaro riferimento al commissario per la ricostruzione Giovanni Legnini. In questo contenitore civico sono confluiti Gianguido D'Alberto per Teramo, Americo Di Benedetto per L'Aquila, Marco Alessandrini di Pescara, e Antonio Luciani di Chieti.

Il nuovo raggruppamento, abbraccia le quattro province abruzzesi e si chiama Polis 305 Spazio Civico e questa mattina è stato presentato al Palazzo del Consiglio regionale dell'Aquila dove così ha spiegato il suo ingresso il sindaco di Teramo Gianguido D'Alberto: