Scatta domani (lunedì 15 novembre) in Austria il lockdown per le persone non vaccinate contro il Covid. È quanto è stato deciso in un incontro tra il cancelliere austriaco Alexander Schallenberg ed i governatori delle regioni.
«Dobbiamo aumentare il tasso di vaccinazione: è vergognosamente basso», ha spiegato Schallenberg, annunciando, in conferenza stampa, l'entrata in vigore del lockdown.
«La situazione è grave - ha aggiunto - non facciamo questo passo a cuor leggero ma purtroppo è necessario». Circa il 65% della popolazione è completamente vaccinato contro il Covid, riporta il Guardian, secondo il quale si tratta di uno dei tassi più bassi dell'Europa occidentale. Ieri, le autorità sanitarie austriache avevano registrato un nuovo record di casi, con oltre 13mila contagi.
I non vaccinati potranno uscire di casa solo per il lavoro, per acquisti di prima necessità e per «fare due passi». Ci saranno controlli a campione.
In Alta Austria l'incidenza settimanale è di 1.195 e a Salisburgo addirittura di 1.236. «Serve almeno un divieto di eventi per quattro settimane», ha commentato Gartlehner. Con un lockdown nazionale per i No vax, la situazione potrebbe invece stabilizzarsi a Vienna e in altri Laender con una curva più bassa. Gartlehner spezza anche una lancia per un anticipo della terza dose. Nel frattempo l'Alta Austria ha annunciato fino al 6 dicembre lo stop alla movida. Nel land Salisburgo i mercatini di Natale apriranno per i vaccinati e guariti, ma senza la somministrazione di alcol.
Sono previste multe fino a 1.450 euro per chi violerà il lockdown. È quanto è stato deciso nella riunione in videconferenza tra il cancelliere Schallenberg ed i governatori delle regioni. Esclusi gli studenti. Il capo del governo di Vienna ha poi fatti sapere che, se lo riterranno necessario, le regioni potranno introdurre misure più severe. Il ministro della Sanità Wolfgang Mueckstein ha spiegato che l'obiettivo della misura è di incoraggiare le vaccinazioni e di ridurre i contatti sociali di circa il 30%. Il cancelliere ha sottolineato che l'incidenza settimanale dei contagi ogni 100mila abitanti è di 814,6, una cifra che schizza a oltre 1.700 tra i non vaccinati. Nei giorni scorsi il governo aveva fatto sapere che il lockdown sarebbe eventualmente scattato quando si fosse arrivati allo soglia di 600 letti di terapia intensiva occupati: attualmente sono 433, ma le autorità hanno sottolineato che i casi stanno aumentando con una velocità eccessiva, decidendo così di anticipare la misura.