Momenti di tensione a Pescara per un incendio che sta devastando la zona sud della città, tra fosso Vallelunga, via Scarfoglio e via Terra Vergine. Le fiamme, alimentate dal forte vento, si stanno propagando rapidamente e minacciano le tante abitazioni presenti in zona: 70 famiglie evacuate. Cinque, al momento, le persone trasportate in ospedale. Tra queste una bambina e due suore che risiedono in una struttura che si trova nell’area interessata dal rogo.
C'è chi ha abbandonato la spiaggia per paura. Il fumo nero è ben visibile da ogni punto. Molti residenti sono in fuga. Si sono avvertite anche delle esplosioni: nelle vicinanze c'è uno sfascio. Coinvolti anche due edifici che ospitano le scuole. Anche il tetto di una abitazione ha preso fuoco. C'è qualche ustionato, tanto che è stato predisposto un punto di primo soccorso avanzato.
Ci sono i primi feriti: una quarantina. Le scintille spinte dal vento hanno fatto incendiare le palme degli stabilimenti balneari.
Un disastro di proporzioni inimmaginabili. La Riserva Dannunziana di Pescara sta bruciando e nella zona sud della città ci sono decine e decine di uomini di tutte le forze dell'ordine. "Abbiamo dovuto evacuare diverse abitazioni e anche stabilimenti balneari a causa del fumo e dei lapilli. Stiamo lavorando con tutti gli uomini disponibili. Il principale avversario è il vento caldo. Con l'elicottero dei vigili del fuoco si sta cercando di limitare i danni". Queste le parole del sindaco di Pescara Carlo Masci che sta coordinando le operazioni di spegnimento del vasto rogo.
In azione i Vigili del Fuoco, anche con l'elicottero.
Secondo le prime informazioni, i soccorritori fanno fatica a gestire i tanti fronti dell'incendio: nel Pescarese sono in corso numerosi incendi e personale e mezzi sono tutti impegnati.