Gli uomini del Commissariato di Atri hanno arrestato un 37enne, sorpreso nella flagranza del reato di produzione e detenzione ai fini di spaccio di un ingente quantitativo di marijuana.
Il giovane, che vive e risiede in Montesilvano, in pochi mesi, aveva messo su una vera e propria coltivazione di piante di marijuana, allestita in un casolare abbandonato alla periferia di Atri, lontano da occhi indiscreti.
L'uomo è stato sorpreso con 249 piante di marijuana, sequestata la sostanza stupefacente e le attrezzature per la essicazione, la pesatura e il confezionamento della sostanza, che, immessa sul mercato, avrebbe fruttato tra i 50 e i 70 mila euro.
L’uomo, già noto agli uomini del Commissariato di Atri, era stato arrestato lo scorso anno per la gestione di una piantagione di marjiuana a Morro d’Oro, dove furono trovate 42 piante di marijuana.