Ferrovia Pescara-Roma. I numeri: 6,2 miliardi e 10 anni per realizzarla


Iezzi ai parlamentari: salvate il progetto


di Redazione
Categoria: ABRUZZO
08/04/2021 alle ore 11:42



I parlamentari abruzzesi sono ancora in tempo per rimediare una soluzione a beneficio del progetto di velocizzazione della linea ferroviaria Pescara-Roma.

L’appello ai parlamentari viene lanciato da Franco Iezzi, ex presidente del Parco nazionale Maiella e presidente dell’associazione Ars. Iezzi ricorda infatti che nella prima stesura del Pnrr Abruzzo al progetto venivano assegnati fondi per 620 milioni di euro, in cinque anni, somma del tutto irrisoria, tenuto conto che il costo complessivo dell’opera è di 6,4 miliardi euro.

Ma Iezzi osserva anche che la vicenda non ha provocato reazioni di sorta. Nei prossimi giorni il governo valuterà i contenuti delle risoluzioni, decidendo se apportare modifiche al Pnrr. Parlamentari e Regione ne potrebbero approfittare per far valere le ragioni del progetto. Intanto, conclude Iezzi, sembra che la somma di 620 milioni sia stata prevista in quanto il Recovery Fund prescrive che i progetti candidabili debbano essere completati entro il 2026. In questo caso, secondo il presidente Ars, sarebbe realizzabile addirittura un progetto migliore rispetto a quello già ipotizzato.

Oltre 160 chilometri di nuova ferrovia, da Pescara a Roma, passando per Sulmona e Avezzano. Una delle più grandi opere mai realizzate in Abruzzo, che avrà un costo di realizzazione di 6,2 miliardi di euro, circa 40 milioni a chilometro, e tempistiche, solo per i cantieri dai 4 ai 7 anni a seconda dei lotti, a cui si aggiungono però non meno di cinque anni per progettazione, inter autorizzativo e gara d’appalto. La previsione di gallerie per 53 chilometri, delle quali già trova la ferma opposizione del fronte ambientalista quella tra la valle Peligna e la val Pescara, sotto il monte Rotondo, ricompreso in una riserva naturale.

L’obiettivo  dello studio preliminare parte da un presupposto: cosa fare, a che costo e in quanto tempo, per far sì che  il tempo di percorrenza tra tra Pescara e Roma si riduca ad appena  a 2 ore 40 minuti, da Pescara a Sulmona a circa 50 minuti, da Avezzano a Roma a circa 50 minuti. La metà di quello che occorre ora. Grazie al raddoppio della linea, tagli in galleria del tracciato attuale, l’incremento della velocità dei treni.

Una ferrovia veloce, finora ancora sulla carta, che però già accende gli animi nel mondo politico. In Abruzzo infatti esiste un progetto dai costi anch’essi notevolissimi che punta a velocizzare il collegamento ferroviario tra Roma e L’Aquila passando più a nord, con una nova tratta tra Scoppito, ad ovest del capoluogo fino a Passo Corese,  e verso est, potenziando il tratto tra il capoluogo e Sulmona.