Abruzzo. Nuova ordinanza: stop assembramenti, zone rosse, controlli serrati


Ecco cosa cambia con l'ordinanza n.3 firmata oggi da Marsilio


di Redazione
Categoria: ABRUZZO
05/02/2021 alle ore 22:11



Ecco cosa cambia con l'ordinanza n.3 firmata oggi:

Dalla mezzanotte di oggi sarà operativa l’ordinanza numero 3 firmata dal presidente Marco Marsilio.

Oltre al passaggio di tre comuni abruzzesi in zona rossa Marsilio ha disposto “la sottoposizione a stretto monitoraggio dei comuni di Chieti e Francavilla al Mare, dando mandato alla Asl Lanciano-Vasto-Chieti di notiziare tempestivamente il Dipartimento Sanità sugli esiti di detto monitoraggio, qualora i parametri suindicati suggeriscano l’adozione di misure restrittive a livello comunale”.

Su tutto il territorio regionale, nonostante il regime di zona gialla scatta “il divieto di aggregazione nelle piazze e nei centri storici, su tutto il territorio regionale”.

E ancora, disposto “il rigoroso rispetto delle distanze sia all’interno delle strutture pubbliche che in quelle private, con implementazione delle attività di controllo correlate”, “il contingentamento degli ingressi in tutti i locali commerciali, su tutto il territorio regionale”.

Per quanto riguarda i comuni in zona rossa: “sono consentiti l’ingresso e l’uscita ai e dai Comuni di Tocco da Casauria, Atessa e San Giovanni Teatino al personale sanitario e quello deputato ai servizi alla persona, ai volontari e funzionari della Protezione civile nazionale e regionale, al personale delle forze di polizia, del corpo nazionale dei vigili del fuoco, nonché delle forze armate, nell’esercizio delle proprie funzioni”.

Sono poi consentiti “l’ingresso e l’uscita ai e dai Comuni di Tocco da Casauria, Atessa e San Giovanni Teatino in presenza di condizioni di comprovate ragioni di salute (ricovero ospedaliero, stato di gravidanza, patologie che necessitano di visite o cure indifferibili) debitamente certificate”,  “sono consentiti l’ingresso e il transito per e nei Comuni di Tocco da Casauria, Atessa e San Giovanni Teatino al personale impegnato nel trasporto finalizzato al rifornimento e al funzionamento di servizi essenziali, previa esibizione da parte di quest’ultimo di idonea documentazione relativa alla merce trasportata e alla destinazione della stessa”; “in tutti gli altri eventuali casi non contemplati nelle lettere precedenti, l’ingresso ai Comuni di cui al punto 1 è possibile esclusivamente a fronte di apposita autorizzazione rilasciata dal Sindaco”; “nei casi non contemplati nelle lettere precedenti, l’uscita dai comuni  è possibile esclusivamente previa apposita autorizzazione rilasciata, sulla base di proprie valutazioni, dal Sindaco a fronte di evidenze rappresentate dagli interessati in ordine all’urgenza e indifferibilità dell’impiego”.

L’ordinanza è effetto dell’impennata di contagi in Abruzzo, e dell’aumento di casi di variante inglese del virus, che ora mette in dubbio il permanere dell’intero Abruzzo in zona gialla.