Il braccio di ferro tra Governo e Regione Abruzzo sta creando grande confusione.
"Il caos istituzionale che si sta generando non può gravare su cittadini e commercianti - ha detto il sindaco di Teramo Gianguido D'Alberto - tutte le attività commerciali possono attenersi al testo dell'ordinanza, quindi alle regole della cosiddetta zona arancione, riaprendo i negozi, ma questa situazione va chiarita con comunicazioni chiare e univoche, condivise da governo centrale e regione.
l'intervista: