L'Aquila, migliore città abruzzese per qualità della vita! Teramo perde 3 posizioni


Indagine di Italia Oggi con La Sapienza. Segue Chieti. Pordenone prima in Italia



Categoria: ABRUZZO
02/12/2020 alle ore 13:20



Può sembrare strano, stante le difficoltà della ricostruzione e le criticità del tessuto economico, ma lo studio annuale dell’Università La Sapienza di Roma e di Italia Oggi certifica il primo posto di L’Aquila fra le città abruzzesi e l’avanzamento in classifica, dalla posizione 48 alla posizione 22.

Forse è un risultato insperato anche da parte degli amministratori comunali, ma certamente hanno pesato gli indicatori positivi riferiti all’ambiente, ai servizi sociali, ai trasporti, alla sicurezza, al reddito ed ai depositi bancari.

È una buona notizia per la città e per l’intera provincia che mostra di avere le condizioni di base e le possibilità socio-economiche per offrire ai suoi abitanti un’apprezzabile qualità della vita.

D’altra parte, la provincia aquilana è fatta di zone interne rurali e di 108 comuni di piccole dimensioni demografiche, che offrono un ambiente integro, parchi e riserve naturali, condizioni di vita tranquilla, oltre che un livello apprezzabile di sicurezza, con casi isolati di delinquenza e di violenza sociale.

Il problema ora è fare in modo che il buon risultato si consolidi e che sia accompagnato da una necessaria crescita economica e da un incremento dell’occupazione, soprattutto per i giovani che possono rivitalizzare le zone interne ed i piccoli borghi.

Le stesse politiche centrali, in questo difficile e complesso periodo di pandemia, intendono favorire lo sviluppo delle aree marginali, meno affollate, e di investire nella rinascita dei borghi minori. Sta poi alla politica locale programmare uno sviluppo omogeneo e duraturo del territorio aquilano, che possa diventare protagonista, e non più un freno, dello sviluppo di tutto l’Abruzzo.