Immagine corporea e aspetto oncologico



di Alessandra Rosa
Categoria: Chiedilo a Freud
12/10/2020 alle ore 18:25



Gentile dottoressa, mi chiamo Fabio qualche giorno fa purtroppo ho saputo che la moglie di un mio amico ha scoperto di avere un cancro al seno e la notizia mi ha sconvolto!

Credo che deve essere sconvolgente vedere il proprio corpo cambiare ….secondo Lei esiste una correlazione tra l’immagine corporea e l’aspetto oncologico?

La ringrazio per l’attenzione

Fabio G.

 

Caro Fabio, l’immagine corporea è ”l’immagine mentale personale della forma, della dimensione e della taglia del corpo, dei sentimenti che proviamo rispetto a queste caratteristiche e alle singole parti fisiche” ( APA,1994).

Nel momento in cui un soggetto viene a conoscenza di avere un tumore, il mondo gli crollerà addosso e di conseguenza ci sarà un cambiamento della propria immagine corporea.

Un’immagine corporea positiva gioca un ruolo importante per l’autostima di un soggetto in quanto è attraverso il proprio corpo che ci si relaziona con l’ambiente esterno.

Un paziente oncologico indipendentemente dalla zona del corpo colpita, vivrà un’alterazione della percezione del proprio corpo, riguardo alle sensazioni che da questo corpo provengono.

Dal punto di vista cognitivo il paziente sarà portato a fare previsioni sul suo futuro riguardanti i cambiamenti che ci saranno dopo una terapia farmacologica o un eventuale intervento.

Purtroppo accade che il cancro comporti alcune mutilazioni fisiche tanto da provocare uno scompenso non solo sul piano fisico ma anche sul piano psichico. Immaginiamo una donna costretta a subire una mastectomia; per lei sarà comprensibilmente devastante sotto ogni aspetto.

È importante non dividere la malattia somatica dalla reazione psicologica dato che sono legate tra loro; la reazione psicologica infatti influenza il decorso della malattia, l’accettazione o meno della terapia, i rapporti con gli altri e soprattutto il rapporto con se stessi.

L’iter chirurgico prima di tutto deve mirare alla risoluzione del problema oncologico ma deve, anche consentire di riacquistare l’integrità ed il benessere psicologico cercando di ripristinare l’immagine corporea preesistente o almeno avvicinarsi il più possibile ad essa.( Montazeri A. et al; 2008).

Durante la fase preoperatoria e post operatoria è fondamentale offrire un supporto psicologico al paziente oncologico ed ai suoi familiari.