La paura del giudizio altrui



di Alessandra Rosa
Categoria: Chiedilo a Freud
05/10/2020 alle ore 17:24



Buongiorno dottoressa, mi chiamo Tonio ho 26 anni e purtroppo ha un grande problema: mi faccio influenzare dal giudizio degli altri e questo spesso mi limita nella mia vita quotidiana. Saprebbe darmi qualche consiglio per riuscire a fronteggiare questa paura?

La ringrazio per l’attenzione

Tonio P.

 

Caro Tonio, purtroppo il tuo problema è molto comune! La paura del giudizio altrui è insito nella natura umana e spesso è presente anche nelle persone più sicure;la necessità di approvazione, il bisogno di essere amati ed accettati fanno parte dei bisogni umani essenziali.

Spesso però ci si dimentica che il giudizio non è affatto un dato oggettivo ma deriva da un’interpretazione del pensiero altrui.

La paura del giudizio può essere così forte tanto da divenire una vera e propria fobia sociale, intesa come ansia e paura intensa di trovarsi in situazioni sociali, di interagire e agire di fronte agli altri per timore di ricevere un giudizio negativo.

Tutto ciò può avere ricadute che incidono negativamente sulla vita sociale e personale, in quanto conduce a un evitamento delle situazioni.

Esistono alcune strategie che possono aiutare un individuo a gestire la paura del giudizio altrui:

-valuta le critiche:le persone che giudicano spesso lo fanno per riversare sugli altri la propria insoddisfazione, frustrazione o rabbia; quindi la critica è un problema di chi la fa e non di chi la riceve a meno che non si tratti di critiche costruttive;

-domandarsi cosa potrebbe accadere:bisogna chiedersi di fronte ad una situazione temuta, qual è l’esito peggiore che potrebbe determinarsi da quella situazione. Bisogna agire per non avere rimpianti per le cose non fatte a causa delle paure;

- impara a conoscerti:bisogna farsi un’idea ben chiara dei propri desideri, progetti e soprattutto imparare a selezionare le persone con le quale confrontarsi.

È importante ricordare che non si può piacere a tutti ma bisogna lasciare andare le critiche malsane e accogliere le critiche costruttive.

“ La più grande prigione in cui le persone vivono è la paura di ciò che pensano gli altri”

David Icke