Riaprono le mense scolastiche a Pescara. E nonostante il Covid non costeranno un euro in più...


...paga il Comune


di Raffaele Giansante
Categoria: ABRUZZO
02/10/2020 alle ore 16:56



Lunedì 5 ottobre riaprono le mense scolastiche a Pescara. Quanto costerà in più per le famiglie al tempo del Covid 19? La risposta è di quelle che fanno tirare un sospiro di sollievo. Niente di più. L’assessore e vice sindaco Gianni Santilli assicura la refezione alle migliori condizioni possibili. E tutto a carico del Comune.

Ma quanti sono i pasti da assicurare? Ad oggi sono 3.400 le ragazze e i ragazzi che si avvarranno del servizio di refezione scolastica. Ma potrebbero essere di più, anche molti di più. Le iscrizioni sono ancora aperte. “Si potrà usufruire delle mense – dice Santilli- prenotando telefonicamente un appuntamento con gli Uffici del Comune e poi firmando un apposito modulo. Non è possibile invece l’iscrizione on line.”

Ma perché il servizio avrebbe dovuto costare di più? Questa la risposta “ Il servizio risponde ad esigenze di contenimento dei rischi di contagio per la pandemia di coronavirus, che richiedono una serie di spese extra, legate all’aumento di personale, di mezzi e di macchinari, in grado di garantire la sicurezza e la salubrità degli alimenti prodotti e somministrati e, nello stesso tempo, la sicurezza degli operatori scolastici e degli alunni nel rispetto delle normative e delle indicazioni operative. Le misure di distanziamento e igienico-sanitarie , oltre alla turnazione , hanno infatti determinato un’organizzazione assai più complessa, che ha comportato un sensibile incremento dei costi. Ma le famiglie pescaresi non dovranno sopportare ulteriori spese, perché sarà il Comune a farsene carico. E’ da considerare infine che le operazioni di pulizia e igienizzazione di banchi e sedie , oltre all’aerazione delle aule, saranno effettuate, come previsto dalla normativa , prima e dopo l’erogazione del pasto, vale a dire in assenza dei bambini."