La terra continua a tremare in Abruzzo. E’ stata registrata questa mattina L'Aquilauna scossa di magnitudo 2.9 della scala Richter, con epicentro a Capitignano in provincia dell’Aquila a 12 chilometri di profondità.
Sempre stamattina, alle 07:59 si è verificato sisma di magnitudo 2.8 ad Aidone, in provincia di Enna a 35 chilometri di profondità. Nella notte l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, non ha registrato scosse di terremoto di magnitudo pari o superiore al grado 2.0 della scala Richter di rilevazione sismica.
Mentre ieri sera, alle 20:51, una lieve scossa di terremoto di magnitudo 2.0 ha colpito sempre l'Abruzzo. Con epicentro a Montereale, in provincia dell’Aquila ed ipocentro a 13 chilometri di profondità.
L’ultimo evento significativo in Abruzzo prima di questa mattina si era registrato lo scorso 10 settembre. Una scossa di magnitudo 3.9, avvertita nel centro Italia e registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a Scurcola Marsicana, in provincia de L'Aquila, a una profondità di 8 chilometri. La scossa era stata avvertita nei comuni a cavallo tra Abruzzo e Lazio, come nella zona dei castelli romani ed alla periferia della Capitale.
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