Il virus e non l'antifascismo di Zingaretti può impedire il cappotto del centrodestra



di l'innocente
Categoria: CapoVerso (rubrica innocente)
19/09/2020 alle ore 19:18



E se fosse il Covid-19 a impedire il trionfo dell’opposizione alle regionali? Non crediate a un’ipotesi campata in aria.

Le dittature funzionano meglio delle democrazie”, sentenziò qualche giorno fa Grillo senza che la gran parte dei sinceri democratici con cui va a braccetto obiettasse. Eppure c’è oggi qualcosa che è ancor più efficace.

Qualcosa cui neppure il guitto nervoso, per quanto Elevato, ha pensato: il virus

Un nemico invisibile, subdolo che provoca pandemia e che mostra di funzionare meglio di qualunque altra forma di governo.

Perché ci rinchiude, col nostro tacito consenso, nella gabbia della paura più irrazionale. Ci fa accettare supinamente qualsiasi decisione. Persino la più bislacca.

Perché non solo truffatori, delinquenti e i tanti che vivono di espedienti profittano di questa nuova paura. Lo fanno anche i politici.

Anche ZingarettiConteDi MaioRenzi e compagnia governante, alleati per paura di essere mandati a casa, potrebbero trarre vantaggio dalla pandemia per restare incollati alle poltrone.

Il segretario del Pd e il suo Gargantua “thailandese”, atterriti dai sondaggi e a secco di argomenti, hanno cercato in ultimo di riscaldare la solita minestra insipida dell’antifascismo. Fatica inutile. Non attacca.

È solo e soltanto sulla paura del virus che potranno contare per sperare di impedire al Trio Lescano di centrodestra di prendersi Puglia e Toscana e fare capotto!

La paura riattizzata del virus, dell’arrivo della “seconda ondata” e non il bla-bla sul fascismo alle porte potrebbe infatti fermare, l’avanzata di Salvini, Meloni & c.!

E probabilmente è anche per questo che il governo negli ultimi giorni ha esortato le strutture ospedaliere a moltiplicare i tamponi. Improvvisamente si è passati da 40/50 mila a 90/100 mila con la pressoché ovvia conseguenza di vedere lievitare il numero di infetti. La gran parte asintomatici, ma infetti.

Il dato, divenuto allarmante dopo la “moratoria” estiva e tambureggiato dai media a ogni ora e in ogni casa, indurrà probabilmente parte della popolazione più anziana (e perciò moderata!) o quella più timorosa a disertate le urne. Chi se ne avvantaggerà?

Altro che le minchiatelle sulle libertà in pericolo. Potrebbe essere proprio questo Covid-19 venuto dalla Cina il miglior alleato dei giallorossi per superare anche lo scoglio delle regionali. La paura non ha mai guarito nessuno, ma è sempre servita a qualcuno.