Bug chasing

Buongiorno dottoressa, mi chiamo Lara ho 45 anni ed ho una figlia di 17 anni Le scrivo perché ho letto per caso che tra i giovani esiste una nuova moda ovvero quella di contrarre intenzionalmente il virus HIV, chiamata bug chasing. La notizia mi ha sconvolta considerando che ho anche una figlia. Come si può arrivare a tanto? Non riesco a capire sinceramente….mi piacerebbe affrontare l’argomento con mia figlia.

La ringrazio per l’attenzione

Lara G.

Cara Lara immagino il tuo sgomento nel leggere la notizia ma purtroppo è una moda che si sta diffondendo tra i giovanissimi, una moda autodistruttiva semplicemente per dimostrare il proprio coraggio!

Purtroppo è un fenomeno che si sta diffondendo anche in Italia e consiste nel desiderio di voler essere contagiati consapevolmente dal virus dell’HIV.

Attraverso siti specifici è molto facile poter trovare qualcuno che sia disposto ad attuare questo gioco malato e perverso.

Esistono comunità on line di uomini e di donne omosessuali o eterosessuali che con estrema tranquillità organizzano gli incontri.

I bug chasers sono persone che volontariamente cercano di diventare sieropositive attraverso rapporti non protetti con persone affette da HIV, mentre i gift givers sono le persone sieropositive che cercano di soddisfare il desiderio dei bug chasers, ovvero diventare sieropositivi.

Le persone che desiderano contrarre il virus sono consapevoli che una volta contagiati non si può tornare più indietro e la loro vita cambierà per sempre con gravi conseguenze psicofisiche. La voglia di trasgredire è così forte che molti giovani sentono il bisogno di dimostrare che non hanno paura.

La domanda ovviamente sorge spontanea: quali sono le motivazioni che spingono a questo tipo di autodistruzione?

In primis vi è un bisogno di trasgressione sessuale, voglia di provare un tipo di sesso estremo in questo caso disfunzionale, nulla a che vedere con pratiche bondage o sadomaso, in altri casi non vi è lo stress di utilizzare il preservativo. Le persone che hanno questo bisogno spesso presentano problemi relazionali ed emotivi e in alcuni casi hanno subito forti traumi( abuso sessuale).

I giovani dovrebbero imparare a vivere la propria sessualità in maniera più responsabile e mettere in pratica anche trasgressioni purchè sane; per tale ragione i genitori non devono avere tabù ma bisogna sempre affrontare argomenti sessuali con i propri figli.