L’associazione nazionale dei medici in formazione specialistica al Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio e all'assessore alla sanità:
"Egregio presidente, Egregio assessore,
apprendiamo del dibattito pubblico dell’accordo firmato tra la Regione e i Sindacati in merito alle premialità per il personale sanitario per l’emergenza Covid19.
Ancora una volta constatiamo che i Medici Specializzandi non sono stati presi in considerazione alcuna, nonostante la nota recapitata alle SSLL in data 28 aprile 2020 con oggetto “Criteri di assegnazione e utilizzo risorse salario accessorio per la gestione dell’emergenza Covid19”.
I Medici Specializzandi hanno lavorato duramente nei reparti direttamente interessati nell’emergenza, ponendo in secondo piano la priorità formativa e mettendo a disposizione della comunità abruzzese le proprie competenze la propria professionalità, a rischio di ammalarsi come purtroppo in diversi casi è successo.
Nel dare pieno appoggio ai Medici in Formazione dell’Università dell’Aquila e dell’università D’Annunzio di Chieti, chiediamo che la loro richiesta venga ascoltata e che venga riconosciuto il loro sforzo al pari di quello che sta avvenendo per la Dirigenza Medica e il Comparto.
Non è più accettabile la mancanza di considerazione nei confronti del personale Medico in Formazione Specialistica ritenendo lo Specializzando personale di seconda categoria a cui non riconoscere quanto dovuto nelle sue qualità di professionista.
Stupisce, per altro, che alcune sigle sindacali, pur non perdendo mai occasione di prestare forzate attenzione nei confronti dei medici specializzandi, abbiamo sottoscritto il suddetto accordo, complici, di fatto, nell’esclusione dal bonus di tutte le figure non direttamente dipendenti del SSR.
In attesa di un riscontro.
Distinti Saluti."
Il Presidente Nazionale FederSpecializzandi Dott. Mirko Claus