E’ ancora pareggio all’Adriatico di Pescara, non è sufficiente il doppio vantaggio per i delfini che, come con la Salernitana, anche con l'Entella raccolgono solo un pari (il terzo in cinque giornate) dopo aver avuto in mano la vittoria. I liguri, orfani di Ciccio Caputo passato in estate all’Empoli, viaggiano a ridosso della zona retrocessione a pari punti con il Foggia. Il Pescara non ha ancora trovato la sua vera identità invece, troppo zemaniana per essere vera: la squadra guidata dal boemo arriva da due pareggi consecutivi incassati entrambi negli ultimi scampoli di partita dei match contro Frosinone e Salernitana, incontri terminati rispettivamente 3-3 e 2-2.
Il match parte subito male per gli abruzzesi, il classe ’94 Marco Perrotta lascia il campo dopo meno di un quarto d’ora di gioco a causa di un infortunio rimediato in un contrasto precedente. Al suo posto entra Bovo. Passano pochi minuti però e l’Adriatico può cominciare a rivivere il solito sogno in agrodolce a cui è già stato abituato in questa stagione: è Capone, alla seconda rete consecutiva, a portare avanti il Pescara. Il primo tempo si conclude senza grandi scossoni, da mettere a referto solamente la battuta a rete di Del Sole su cui l’ex Latina Iacobucci si oppone.
Il secondo tempo continua sulla falsa riga del primo: sono gli abruzzesi a rendersi maggiormente pericolosi dalle parti della porta di Iacobucci, prima con Gaston Brugman e poi con il clamoroso palo di Mazzotta. Per il raddoppio è solo questione di tempo, ed infatti al 64’ è proprio Brugman a bucare la porta di Iacobucci con un pari dalla media distanza. Come già accaduto contro Frosinone e Salernitana, il doppio vantaggio spegne la luce in casa biancazzurra: bastano quattro minuti perché Luppi e Diaw, tra il 75 e il 79’, ristabiliscano il risultato di parità.
Ancora un pareggio in casa Pescara e ora forse la panchina di Zeman comincia ad essere seriamente in bilico, l’undicesima posizione non può certo essere soddisfacente per una società che aveva inziiato la stagione con ben altre ambizioni.
PESCARA (4-3-3): Pigliacelli, Crescenzi, Coda, Perrotta, Mazzotta, Coulibaly, Brugman, Valzania, Del Sole, Pettinari, Capone
A disposizione: Fiorillo, Balzano, Bovo, Kanoutè, Ganz, Benali, Zampano, Fornasier, Carraro, Cappelluzzo, Baez
All.: Zdenek Zeman
ENTELLA (4-3-1-2): Iacobucci, Belli, Ceccarelli, Benedetti, Ardizzone, Diaw, Troiano, Palermo, Baraye, Aramu, Luppi
A disposizione: Massolo, Paroni, De Santis, Nizzetto, De Luca, Nizzetto, Eramo, Pellizzet, La Mantia, , Di Paola, Mota Carvalho, Currarino, Brivio
Enrico Filotico
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