L'Aquila, la maggioranza di centrodestra si spacca sul commercio


Acque agitate in comune: Lega contro alleati, è crisi politica



Categoria: ABRUZZO
15/07/2020 alle ore 19:43



Il primo consiglio comunale in presenza, svoltosi nella sala ipogea dell’Emiciclo, invece di affrontare il tema previsto della crisi del commercio in città, è stato teatro di uno scontro senza precedenti fra la Lega e gli altri partiti della maggioranza.

Il capogruppo della Lega Francesco De Santis ha attaccato F.I., il vice sindaco con delega al commercio e la giunta che, dopo tre anni, non ha realizzato nessuno degli obiettivi programmatici assunti nelle elezioni del 2017.

Nessuna opera pubblica realizzata, nessuna scuola ricostruita, nessun cambiamento nella gestione, ma solo giochetti e tatticismi: queste le accuse del capogruppo della Lega, che forse ha dimenticato che il suo partito esprime 4 dei 10 assessori!

Gli ha risposto con fermezza e con spregio il capogruppo di Forza Italia Giorgio De Matteis, politico di lungo corso, denunciando le lacune ed i limiti dell’attività degli assessorati leghisti.

Il sindaco, non presente al momento dello scontro in aula, ha preso poi penna e carta ed ha chiesto ai vertici della Lega regionale una parola chiara: smentire il capogruppo o crisi della maggioranza!

La verità cruda è che purtroppo l’attività amministrativa risente troppo della politica regionale e lo scontro nel centrodestra aquilano è la conseguenza delle divisioni e degli scontri emersi per le prossime elezioni comunali ad Avezzano ed a Chieti. Infatti, nelle due città che vanno al voto a Settembre, la Lega ha imposto suoi uomini per la candidatura a sindaco, ma F. I. si è opposta ed ha proposto un proprio candidato.

Non è un bel momento per la politica e, soprattutto, per la città dell’Aquila che non vede affrontati con serietà i tanti problemi ancora pressanti, dalla crisi del commercio alla paralisi della ricostruzione pubblica.