Viaggetto a Tirana, senza un vero perchè. Alla volta dell’Albania partono il presidente della Regione Luciano D’Alfonso e due esponenti del Comune di Pescara: il neo vice sindaco Antonio Blasioli e il consigliere comunale Giuseppe Bruno. Che c’entrano? Che vanno a fare? Scopi ufficiali: nessuno. Scopi non dichiarati: tanti.
Per esempio: Bruno è uno di quelli che di recente ha fatto la voce grossa al sindaco Marco Alessandrini, soprattutto in occasione del rimpasto, del tipo che se Teodoro aveva diritto alla poltrona di assessore lui non poteva essere da meno. E Blasioli, grande ex nemico del governatore, adesso con lui è pappa e ciccia.
E questi sono due validi motivi per portarseli in Albania: gratificazione, considerazione (anche se finta), pacche sulla spalla, complimenti distribuiti equamente e che sicuramente non mancheranno al cospetto del presidente della Regione di Tirana Aldrin Dalipi e del capo mondiale della comunità Baba Edmond Brahimaj, tanto poi chi lo viene a sapere? E così staranno buoni e appagati per qualche mese. D’altronde la tecnica non è solo molto spesso usata, ma anche abusata: e tanto per rimanere nei confini pescaresi, Dalfy ha seguito lo stesso metodo con Moreno Di Pietrantonio quando pretendeva un assessorato.
Da quel momento in poi, non c’è stata foto processione taglio del nastro convegno o evento nel quale Moreno non sia comparso al suo fianco. E tanto bastò per ridurlo al silenzio (anche se poi, per la verità, ha puntato i piedi di recente per imporre la Simona Di Carlo in giunta).
In ogni caso un viaggio senza capo né coda, che tra l’altro Blasioli, di solito sempre molto social (uno che ha raccontato su Facebook anche che si è messo a dieta, con tanto di foto della dietologa), ha evitato di pubblicizzare. Insomma, un viaggio che sembra il pacchetto turistico di un qualsiasi tour, solo un po’ più pretenzioso (e forse noioso): – ore 8:45 a Tirana, Bektashi World Center, visita alla Santa Sede dei Bektashi, dove il Presidente D’Alfonso verrà accolto dal Segretario Generale, Syrja Xhelaj, e da altri esponenti della religione in rappresentanza del Capo Mondiale della Comunità, Baba Edmond Brahimaj;- ore 11:00 a Tirana, Rr. Ismail Qemali n. 27, incontro con dr. Silvio Pedrazzi, AD Banca Intesa San Paolo – Bank Albania, e via di questo passo. Fino alla visita conclusiva alla città di Tirana e, “in particolare”, della Piazza Scanderbeg. Con un finale scoppiettante: visita al Museo della dittatura BunkArt.
ps1: che visti i tempi, i comportamenti e lo stile di vita, magari serve a mettere giudizio.
ps2: e in ogni caso, se fosse stato un viaggio turistico, almeno il pomeriggio a disposizione non sarebbe mancato. Altro che piazza Skanderbeg.