Annullato il bando per la bonifica della discarica di Bussi: "Restituiti 47 milioni all'Abruzzo"



di Redazione
Categoria: ABRUZZO
18/06/2020 alle ore 17:25



Annullato d'ufficio e per autotutela dal ministero dell'ambiente il bando per la bonifica della discarica di Bussi. L'atto è stato firmato dal dirigente ed inviato all'Ati che si era aggiudicato i bando.

Qualche giorno fa, l'annullamento era stato annunciato proprio dal ministero nonostante le osservazioni inviate dall'Ati. Il documento, infatti, risulta carente di approfondimenti, tardivo e manca di qualsiasi stima certa per la computazione dei lavori, prevedendo possibili ulteriori spese.

“L'aggiudicazione è fondata su un progetto ineseguibile, siccome non corredato, né corredabile, dai prescritti titoli abilitativi prodromici alla sua approvazione, a causa di vizi non più sanabili della progettazione preliminare posta a base di gara”.

Il ministro Costa ha ricordato che ora sono stati restituiti 47 milioni di euro alla collettività abruzzese, ed in particolare alla comunità di Bussi che è stata oggetto per troppo tempo di controversie derivanti dall'inerzia dei responsabili del danno ambientale, assicurando che le risorse saranno utilizzate per sbloccare le aree pubbliche del Sin:

“Lo svincolo delle risorse, con loro successiva riassegnazione al bilancio del ministero, garantirà una più celere risoluzione delle problematiche ambientali che per anni hanno interessato il territorio abruzzese. L'Edison, quale soggetto responsabile, sotto il vigile controllo del ministero, dovrà procedere, in quanto obbligato, a una rigorosa azione di bonifica delle aree”.