Si allarga il caso Palamara, benvenuto Zingaretti

Il vaso di Pandora è scoperto, cosa farà ora Mattarella?

Se nell’armadio del Colle non ci sono scheletri nell’armadio, il teorico Presidente del Csm dovrebbe intervenire. (?!)

Nell’attesa rimane lo scandalo che non giova né ai colleghi giornalisti né a chi amministra la giustizia.

Quarto e terzo potere, ovvero informazione e giustizia.

Oggi leggiamo di giornalisti e toghe compagni di merende, di libertà di delinquere per una certa politica e una certa magistratura, un politico ed ex magistrato che dichiara “di essere stato fatto fuori quando ha toccato la sinistra”. Una bomba a orologeria, sulla magistratura già scossa per le intercettazioni su Palamara.

E il giornalismo? Sicuramente un tempo è stato un potere indipendente da quelli esecutivo, legislativo, giudiziario, ma forse ormai d’altre epoche.

Dobbiamo domandarci se esista o meno un’indipendenza rispetto al potere politico, economico, istituzionale.

Ma il potere dei magistrati resta…e il caso Palamara ricomincia da dove si era interrotto: dalla gogna. Al vaglio altre sanzioni disciplinari.

E intanto si allarga…benvenuto Zingaretti.