Montorio al Vomano, Comune commissariato: il commento dell'ex sindaco Di Centa

Come detto in precedenza, a Montorio al Vomano, cade nuovamente l’amministrazione comunale, dopo due anni, torna il Commissario e probabilmente in autunno si tornerà alle urne.

Uno scenario già visto nel 2018, dove, anche allora, la situazione era degenerata con le dimissioni di 7 consiglieri.

Insomma, dopo anni, nonostante è cambiata la corrente politica al potere, le problematiche e le lamentele sono sempre le stesse. Montorio al Vomano, cittadina già colpita da calamità naturali, continua a vivere un terremoto politico e chi amministra, non trova pace.

Torniamo al 2018: un fallimento politico più che amministrativo che ha visto il tesseramento nelle fila del Pd locale, con il sottinteso coinvolgimento dell’intero gruppo “Si può fare”, mai effettivamente richiesto né dato, decretare la fine del progetto che aveva portato nel 2014 la vittoria del gruppo guidato da Gianni Di Centa. Cadde cosi, anzitempo, l’amministrazione comunale.

Oggi abbiamo chiesto all’ex sindaco Di Centa un “pensiero apolitico” su quanto sta accadendo e una personale descrizione, sempre apolitica, dei personaggi ora alla ribalta.

Ascoltiamolo:

Ora non intendiamo entrare nel merito di scelte politiche, perché solo di queste si tratta, non spetta a noi valutare il reale valore di quanto fu fatto nel 2018 o quanto è stato realizzato oggi dal sindaco Facciolini, questo sarà compito dei montoriesi che presto, con il ritorno alle urne e magari, con maggiore consapevolezza, emetteranno il loro insindacabile giudizio.