Cassa Integrazione: i lavoratori dovranno attendere altre settimane


La versione dell'assessore Fioretti


di Elisa Leuzzo
Categoria: ABRUZZO
11/05/2020 alle ore 18:51



Funambolico tentativo dell’assessore Fioretti di coprire responsabilità dellla sua gestione nell’erogazione della Cassa Integrazione ai lavoratori abruzzesi.

Dopo aver accusato il Governo centrale, questa mattina, in conferenza stampa, nasce la teoria del complotto piddino.

Eppure basterebbe leggere i numeri, riportati nel report dell’Inps del 22 aprile, per capire come la lentezza del governo regionale, abbia dilatato inutilmente i tempi per accedere ai fondi. Un’inerzia di cui è unicamente responsabile l’assessorato alle Politiche del lavoro, alias, l’assessore delegato, Piero Fioretti. 

Ricordiamo: Dal 23 febbraio la Regione era a conoscenza del fatto che si stava preannunciando l’emergenza lavoro più drammatica degli ultimi decenni, ma l’assessore non si è premurato di organizzare gli uffici per farvi fronte. Si ricorda che il decreto che istituisce la cassa integrazione in deroga per le Regioni risale al 17 marzo 2020. È piuttosto singolare che l’assessore si sia ricordato di potenziare il gruppo di lavoro addetto alla gestione delle pratiche della cassa integrazione in deroga, portandolo a 30 dipendenti, solo il 22 aprile. 

Inoltre, tra il 14 e il 20 aprile erano state chiuse solamente 3 procedure.

Insomma, una conferenza stampa per evidenziare la posizione in scaletta della regione Abruzzo nella presentazione delle domande, 8^ posizione, e per accusare l’opposizione.

E intanto migliaia di lavoratori aspettano e aspetteranno ancora, purtroppo. 

“Pur avendo accelerato sull’istruttoria, infatti” -  rileva il capogruppo del Partito democratico in Consiglio regionale, Silvio Paolucci – “i lavoratori dovranno attendere altre settimane perché manca un accordo con le banche". 

"Oggi Fioretti non ha detto nulla di nuovo sui lavoratori, ha presentato la nuova posizione della regione Abruzzo in graduatoria, 8^ posizione, dimenticando che siamo stati ultimi fino a 15 giorni fa, omettendo, dopo tutti i ritardi, un aspetto fondamentale che rientra nei suoi doveri: quello dell’accordo con le banche per gli anticipi, l’assessore ad oggi, non si è posto il problema, neanche tardivamente. Era questo che mi aspettavo dalla conferenza stampa odierna: risposte ai lavoratori, certezze sui tempi per far ottenere la Cig in Deroga a migliaia di famiglie”. 

"Se grazie all' ennesima denuncia la Giunta ha accelerato e processato oltre l’80%  delle domande, ora deve parlare con le banche e agevolare gli accrediti”.

Sulle accuse ricevute dall’assessore Fioretti e dal leader della Lega abruzzese Luigi D'Eramo, Paolucci risponde: 

“L’unico complotto è quello che fa Fioretti sui lavoratori e che ha fatto sulle “sue” nomine, ne ricordiamo tante, sotto il suo assessorato e sotto la sua regia.” 

“Io sono convinto” – dichiara Paolucci – “che la Lega al proprio interno è consapevole che, alcuni ricambi di giunta vadano fatti e che, la gestione “Fioretti” fa acqua da tutte le parti”. 

“Credo che la presenza odierna di D’Eramo” – conclude Paolucci – “sia più un fatto interno al Partito: per una spaccatura di presa di posizione, tra consiglieri leghisti, sul futuro di Fioretti”. 

Rimangono senza risposta le domande relative a come si concilierebbe la data della determina regionale con le dichiarazioni del responsabile INPS Abruzzo (...).