Montorio al Vomano. Il Sindaco Facciolini si rivolge alla cittadinanza attraverso una lettera aperta


"Sono stanco di passare il tempo a dovermi difendere da attacchi insensati, bugie e ricatti"


di Elisa Leuzzo
Categoria: ABRUZZO
25/04/2020 alle ore 11:38



Il Sindaco di Montorio al Vomano (TE), con una lettera aperta fa un punto della situazione dopo le continue rimostranze ricevute solo ed esclusivamente per obiettivi personali e di parte.

"Non ho più intenzione di accettare alcun tipo di prevaricazione perché da troppo tempo sono ormai condizionato nel prosieguo del lavoro che la mia carica mi impone di portare avanti".

"Un lavoro che negli ultimi due mesi si è fatto ancora più intenso" - sottolinea il primo cittadino - "e nel quale sono stato supportato ogni giorno, con presenza e impegno, dai miei assessori e da gran parte dei miei consiglieri. E questo a prescindere dalle deleghe e dagli incarichi di ciascuno, anche di chi finora, per motivi contingenti, non ne ha avute".

Visti i continui attacchi da parte dell'opposizione Facciolini scrive:

"Ho necessità di poter continuare ad operare con la tranquillità che mi occorre. È per questo che ho preso una decisione sulla quale non tornerò indietro né sarò disposto a rivedere.

Nel mese di novembre scorso, e precisamente la sera del 4, i miei consiglieri di maggioranza hanno assunto un impegno morale ed etico nei miei confronti senza il quale il mio mandato non avrebbe avuto seguito. Un impegno che ha formalizzato l’uscita dalla crisi politica di inizio luglio, la seconda, dopo quella palesatasi già nei giorni precedenti al primo Consiglio Comunale.

Si tratta di un documento, che valuterò con tranquillità se e quando rendere pubblico, il quale fissa in cinque punti le regole chiare e puntuali per consentire alla maggioranza di lavorare.

Imprescindibile è l’assunzione delle decisioni a maggioranza con la conseguenza che i consiglieri non concordi con la linea seguita, avrebbero dovuto fare un passo indietro supportando le decisioni assunte e garantendo il procedere del lavoro".

Ennio Facciolini, si dice "decisamente stanco di passare il tempo a doversi difendere da attacchi insensati, bugie e ricatti" - e sottolinea -  "E' arrivato il momento, per ciascuno, di rendere conto ai cittadini. E me ne assumo io stesso per primo ogni responsabilità, così come dovrà assumersele e motivarle ogni singolo consigliere che metterà le proprie ragioni partitiche e personali in primo piano fregandosene del paese.

È probabile che l’eccesso di protagonismo di taluni abbia fatto perdere di vista ciò che la recente storia politica avrebbe dovuto insegnare. Mi auguro che non sia così.

Il paese di certo non ha dimenticato e così come non ha perdonato la volta scorsa non lo farà nemmeno questa volta, anche se taluni insistono nel criticare senza neanche palesarsi.
Nemmeno il particolare momento storico che stiamo vivendo ha avuto il giusto rispetto da parte di chi, al solito, ne approfitta per destabilizzare.

Un momento che avrebbe piuttosto richiesto PRESENZA, toni pacati e collaborazione o, quanto meno, astensione da ogni inutile polemica verso coloro che si trovano a combattere giornalmente e senza tregua per il bene comune: ma così non è.

Continuerò a fare il mio dovere a testa alta. Non saranno i recenti eventi, le critiche e i comunicati a farmi abbandonare la guida del paese, restituendolo ad un Commissario Prefettizio.

Ho solo bisogno che mi sia data la possibilità di continuare a lavorare senza dover impegnare gran parte del mio tempo a preoccuparmi dei capricci di carattere personalistico di chi mi sostiene a giorni alterni e secondo le proprie convenienze.

Ci aspettano tempi più duri di quelli che abbiamo finora vissuto, soprattutto a causa dell’inevitabile aggravarsi della crisi economica che già era in atto e che si accompagnerà a quella sanitaria di cui resta incerta la fine.

Abbiamo necessità di uscire da questa emergenza continuando il lavoro già in essere: è un atto di responsabilità che chiedo a tutti nel rispetto del paese, di fronte al quale ciascun consigliere è chiamato a fare la propria parte con presenza, impegno, rispetto e soprattutto concretezza, a prescindere dall’appartenenza politica.

Ad ogni buon conto mi riferiscono, visto che non sono un uomo “social”, che alcune pagine Facebook accusano me e la mia maggioranza di scarso lavoro in questo momento emergenziale".

Per conoscenza ai cittadini, ma con leggera vena polemica anche a chi butta benzina sul fuoco, il Sindaco Facciolini fa un resoconto dell’attività svolta negli ultimi 60 giorni.

"Grazie all’attivazione del COC abbiamo provveduto ad evadere tutte le richieste pervenuteci dai cittadini.

Nello specifico sono state 800 le richieste di intervento regolarmente accolte per ritiro e consegna medicinali, consegna beni di prima necessità alle fasce protette e punti informativi.

Oltre ai servizi diretti si è provveduto a garantire il rispetto delle norme previste dai vari decreti emanati attraverso:
supporto alla Polizia locale in fase di controllo veicolare;
operazioni di filtraggio degli ingressi presso la sede comunale;
operazioni di filtraggio degli ingressi all’Ufficio postale comunale e alla BCC nel periodo di erogazione delle pensioni;
supporto all’Ufficio Tecnico per gestione operazioni di consegna delle mascherine alla popolazione;
coordinamento delle operazioni sanitarie svolte presso il Distretto Sanitario di Montorio.

Abbiamo anche provveduto – grazie alla collaborazione delle associazioni inserite nel COC – alla consegna domiciliare o tramite punti di raccolta dei dispositivi di protezione personale.

Anche in questo caso si è voluta generare una sterile polemica immediatamente smentita dai fatti: la messa a disposizione delle oltre 7000 mascherine della Protezione Civile regionale –infatti- ha rispettato le norme di sicurezza sia nell’imbustamento effettuato presso i locali del comune completamente sanificati, sia nelle modalità di consegna. E’ giusto evidenziare come la fornitura dei suddetti dispositivi non abbia comportato alcuna spesa per l’ente.

Sono giunte critiche anche per la questione dei buoni spesa e alle modalità attivate per l’assegnazione e la consegna: ho già risposto a tali accuse come da precedenti comunicati ma insisto nel rivendicare la trasparenza e la chiarezza utilizzate dagli uffici preposti: in tempi brevissimi abbiamo predisposto l’avviso pubblico per gli interventi di solidarietà di cui all’OPC n. 658/20 “Buoni spesa alimentari e beni di prima necessità”. A seguito della istituzione di una commissione prettamente tecnica abbiamo erogato a 177 nuclei familiari buoni spesa per un ammontare complessivo di € 45900,00. Una ulteriore consegna è prevista in settimana per le somme residue disponibili.

Particolare attenzione è stata dedicata alla igienizzazione e sanificazione di strutture e aree pubbliche per un totale di 45 interventi con prodotti e mezzi certificati, anche in questo caso senza gravare sulle somme a disposizione dell’ente.

Altre pagine ”anonime” ci accusano di scarsa attività amministrativa e di essere al palo in alcuni iter progettuali; in due mesi di emergenza sono state assunte 23 delibere di Giunta in 10 sedute complessive, verificabili e consultabili sull’Albo Pretorio on-line del Comune.

Malgrado l’enorme lavoro svolto in questo periodo particolare, non abbiamo assolutamente tralasciato le iniziative precedentemente avviate riguardanti diversi settori e progetti:
messa in sicurezza e conseguente riapertura della S.P.42 grazie alla collaborazione con gli uffici tecnici della Provincia;
approvazione del progetto di costruzione di 176 loculi presso il cimitero del capoluogo a cui presto seguirà l’affidamento dei lavori;
attivazione del progetto “emersione_emergenza #insiemecelafaremo;
firma del contratto che dà il via alla progettazione della RSA di prossima realizzazione;
presentazione del progetto per la realizzazione dei marciapiedi di collegamento tra la zona PEEP, la zona Map – Sae fino agli impianti sportivi di Via Pigliacelli;
completamento dei lavori per garantire la connessione tramite Banda Ultralarga dell’intero territorio comunale;
completamento dei lavori di ampliamento del sistema di videosorveglianza del territorio;
firma dell’accordo con la Sport e Salute SPA per la realizzazione del sintetico e la messa a norma dell’impianto sportivo comunale “G. Pigliacelli”;
approvazione programmazione annuale e triennale del fabbisogno di personale 2020/2022 a cui si darà seguito con bandi di concorso;
affidamento della progettazione per i dissesti idrogeologici di c.da Luco, Coste della Spiaggia, Villa Vallucci;
progettazione dell’impianto antincendio della Scuola Materna e richiesta relativo finanziamento;
attivazione dell’impianto fotovoltaico dell’Asilo Nido;
installazione impianto fotovoltaico Bocciodromo atto a garantire un risparmio sui costi di tutte le utenze intestate all’ente;
affidamento della progettazione esecutiva del Polo dell’Infanzia con fondi derivanti dalla donazione Conad;
ottenimento finanziamento per dissesti idrogeologici di Leognano e Viale Settembrini;
ottenimento del finanziamento per la progettazione del miglioramento sismico degli edifici scolastici.

Avremmo voluto fare di più rispetto a quanto sopracitato ma capite benissimo che abbiamo impiegato la maggior parte del nostro tempo per combattere il Covid – 19 ottemperando e rispettando le varie normative ed ordinanze di carattere nazionale e regionale.

Con l’impegno di ciascuno di voi cittadini – soprattutto di coloro che stanno sostenendo con donazioni materiali ed economiche – degli uffici comunali, delle forze dell’ordine e di volontariato, i medici del territorio e, permettetemi, mio e dei miei amministratori onnipresenti, siamo riusciti a contenere i contagi nella maniera più efficace possibile.

A chi sta ancora combattendo e a chi, purtroppo, ci ha lasciati, giunga il mio pensiero e quello dell’amministrazione comunale affinchè tornino giorni migliori per la comunità intera, non solo la nostra".

"Perdonatemi se sono risultato prolisso" - conclude Facciolini - "ma era doveroso fare un punto della situazione dopo le continue rimostranze ricevute solo ed esclusivamente per obiettivi personali e di parte.

Continuiamo a rispettare le regole con la certezza che tutto finirà presto".