Mascherine qui, mascherine lì

Con l’emergenza sanitaria, che per fortuna sembra rientrare, il Comune di Pescara decide, finalmente, di distribuire gratuitamente le mascherine, non si conosce né la tipologia né il numero. La richiesta dovrà essere fatta attraverso un modulo on line, molto bene come scelta, rapida e sicura. Ma l’emozione, positiva, di vedere la Pubblica Amministrazione così vicina al cittadino dura davvero poco. Una volta giunti sulla pagina web per compilare la domanda è possibile leggere: “A seguito dell’inoltro della richiesta, con successiva email e/o tramite sms, saranno comunicate data e luogo per il ritiro”.

Ma come? Non dobbiamo evitare ogni tipo di assembramento e/o contatto ravvicinato? Dovremo recarci presso gli sportelli comunali, con il rischio di resse e risse dovute anche allo scarso numero di mascherine disponibili, a quanto pare poco più della metà del numero di residenti?

Un consiglio non richiesto all’Amministrazione Comunale: chiarite subito cosa intendete per luogo del ritiro perché è molto più semplice e sicuro lasciare le mascherine all’interno delle cassette postali, di cui ognuno di noi è dotato all’esterno della propria abitazione.