Dipendenza da smartphone



di Alessandra Rosa
Categoria: Chiedilo a Freud
20/04/2020 alle ore 20:55



Buongiorno dottoressa, mi chiamo Mariangela ho 32 anni e sono sposata da circa quattro anni. Ultimamente ho notato che mio marito è sempre al telefono, nel senso che non riesce mai a staccarsi dal cellulare, addirittura anche durante il pranzo o la cena. Non appena sente una notifica deve immediatamente controllare il telefono.

A mio avviso è dipendente e tale atteggiamento sta rovinando il nostro rapporto di coppia in quanto spesso, piuttosto che condividere interessi con me, trascorre la maggior parte del tempo con lo smartphone.

Secondo lei ha una dipendenza da smartphone?

La ringrazio l’attenzione.

Mariangela D.

 

Cara Mariangela hai posto una questione molto interessante, in quanto nella società odierna è un problema molto diffuso, cercherò di risponderti brevemente ma in modo chiaro.

La dipendenza dal cellulare compromette nella maggior parte dei casi il rapporto con il partner, in quanto trasmette la sensazione di non riuscire a suscitare più interesse.

Compromette in senso generale la qualità delle relazioni interpersonali, dal momento che si è più impegnati a rispondere ad un messaggio piuttosto che interagire con il nostro interlocutore.

Questo fenomeno prende il nome di phubbingun termine che unisce la parola “phone” ( telefono) e “ snubbing” ( snobbare) indica proprio l’azione di ignorare chi si ha davanti, per dare attenzione al proprio cellulare.

Apparentemente sembra un’azione innocua che tutti noi facciamo spesso ma , a lungo andare potrebbe compromettere le relazioni affettive se non si è in grado di gestire in modo sano l’uso del cellulare.

Ecco alcune semplici strategie che permettono di gestire in modo sano l’uso dello smartphone, anche quando si è assieme agli altri o con il proprio partner.

  1. Consapevolezza: quando siamo con qualcuno evitiamo di appoggiare il telefono sul tavolo; meglio lasciarlo in borsa o in tasca. Ovviamente se dobbiamo ricevere un messaggio o una telefonata importante possiamo poggiarlo sul tavolo.

Prendere atto di come il telefono possa alterare i nostri rapporti con gli altri rappresenta una grande forma di consapevolezza.

  1. Stabilire quando spegnerlo : ad esempio se siete in coppia, potete decidere insieme quando spegnerlo, per ritagliarvi del tempo prezioso.
  2. Utilizzare le app detox: è possibile attivare la funzione che mostra il tempo utilizzato del telefono, quindi valutare se la durata è eccessiva, silenziare le notifiche per non essere interrotti continuamente.
  1. Vivi il qui e ora: non lasciarsi distrarre dal telefono mentre si trascorre del tempo con qualcuno; c’è sempre tempo per rispondere ad un messaggio o leggere una notifica, mentre ciò che accade qui e ora non si ripeterà mai più.

 

Il cellulare ci illude di poter gestire più relazioni nello stesso momento, in realtà è solo un’illusione, perché perdiamo quella fisica e non diamo valore alla persona che in quel momento è lì con noi. A volte non si riesce a guardare neanche un film senza prendere il telefono! Questo perché prendere il telefono è come prender fiato dallo stress che ci comporta il rapportarci con gli altri altri, proprio perché non siamo più abituati alla relazione vis-à-vis!

Se impariamo a gestire queste semplici regole le nostre relazioni sociali e affettive sicuramente miglioreranno , in quanto diventeremo più empatici e concreti piuttosto che prediligere una realtà virtuale, che soddisfa solo nell’immediato i nostri bisogni.

È molto più soddisfacente immergersi nello sguardo del nostro partner piuttosto che controllare i” like” di un post!