Visitato e rimandato a casa muore un altro italiano a Londra


Probabilmente di Coronavirus


di Elisa Leuzzo
Categoria: ITALIA
18/04/2020 alle ore 23:41



Era stato visitato in un ospedale londinese ma era stato rispedito a casa dove poi è morto, probabilmente di coronavirus.

Questa la fine Lucio Truono, 43enne di Giffoni Vallepiana (Salerno), che viveva e lavorava a Londra.

Una morte che ricorda quella di Luca Di Nicola, abruzzese, giovanissimo chef di 19 anni residente a Londra, curato a casa anche lui e poi deceduto.


Lucio Truono, esperto orafo con l’hobby della musica, lavorava con una grossa società nel quartiere  londinese di Hatton Garden. La scorsa settimana aveva accusato un forte stato febbrile e si era recato in ospedale: “Agli amici ha raccontato che i sanitari inglesi gli hanno fatto soltanto un controllo per poi rispedirlo a casa".

Claudio Gubitosi, fondatore e direttore del Giffoni Film Festival di cui Truono era stato collaboratore, con un post su facebook scrive: “Sono fortemente infuriato e senza parole per come la sanità inglese abbia commesso questo crimine".

Al Ministro Degli Esteri Luigi Di Maio, scrive:
"Caro Luigi, abbiamo appreso con dolore e rabbia che il nostro concittadino, Lucio Truono, 43 anni, mio collaboratore negli anni '90, è morto a Londra per Covid 19. E' stato trovato morto da solo in casa nel quartiere di Hatton Garden. Lucio si era recato in ospedale perché accusava un forte stato febbrile, sperando di essere ricoverato. I sanitari lo hanno rispedito a casa. Le sue sue condizioni si sono aggravate fino alla morte. Una sua amica, sollecitata dagli amici di Giffoni che erano in contatto con lui e non rispondeva piu a telefono, si è recata sul posto e ha chiamato la polizia che entrata in casa , ha trovato questo povero ragazzo riverso sul letto. Credo che questi sanitari inglesi abbiano commesso un crimine. Ti prego di segnalare questa terribile storia alla nostra Ambasciata a Londra perché possa fare luce e acquisire tutte le informazioni utili. Grazie per quello che farai".


“I familiari di Truono sono stati contattati dal Consolato italiano a Londra che sta seguendo ogni aspetto della vicenda“, ha fatto sapere la deputata salernitana del M5S, Anna Bilotti. 

foto Il Messaggero