Aziende chiuse, Tassoni: “Spero nel buon senso dei cittadini, noi stiamo facendo il massimo e ci impegneremo ancora di più”
Venerdi 13 Marzo il Comune di Martinsicuro insieme agli altri comuni dell’Unione dei Comuni della Val Vibrata ha chiesto l’ausilio dell’esercito e della Guardia Costiera a supporto della Polizia Municipale, Carabinieri e Protezione Civile. Sono circa 3000 le certificazioni ritirate durante i controlli effetuati, con 50 denunce e 10 fogli di via obbligatori.
Nella citta’ truentina da oggi sono chiuse tutte le attività produttive non ritenute rilevanti per la produzione nazionale. “C’è tristezza nei volti delle maestranze” – dichiara Umberto Tassoni - ieri era l’ultimo giorno in cui potevano rimanere aperte le aziende ritenute non rilevanti per la produzione nazionale come da Decreto, da oggi, con la chiusura, stiamo vivendo una situazione particolarmente sconfortante. Certamente e’ giusto cosi, anche per la salvaguardia dei dipendenti che viaggiavano anche da altri comuni per venire a lavorare, ma c’e’ amarezza. Spero nel buon senso dei cittadini nel rispetto del nuovo Decreto - continua Tassoni – al momento i dipendenti sono tutti in cassa integrazione (cassa integrazione pari circa al 60% dello stipendio) ma i lavoratori – sottolinea Tassoni – probabilmente avranno lo stipendio solo a fine Maggio.
Infine il consigliere Tassoni esprime forte preoccupazione in vista della stagione estiva. “Vedo la stagione estiva quasi saltata” – dichiara - “per tutte le cittadine costiere, i turisti verranno? Ne dubito fortemente. Bisogna tornare a comprare in Italia, il made in Italy, viaggiare in Italia, vivere il nostro mare e le nostre localita’ turistiche, questo e’ l’appello che rivolgo a tutti gli italiani” – conclude Tassoni – “valorizziamo il nostro territorio, riscopriamo il nostro territorio, solo cosi, forse, riusciremo a recuperare le perdite economiche che avremo questa estate”.