Serie B, Pescara-Foggia 5-1, ed è gia Zemanlandia

Grande entusiasmo, allo stadio Adriatico, per l’esordio stagionale del Pescara che dilaga contro il Foggia per 5-1. Ed è subito Zemanlandia.

14.500 gli spettatori che hanno assistito alla partita della prima giornata della serie B. Sono più di 11mila i tifosi biancazzurri che tornano a casa con il sorriso, mentre sono circa 1400 i supporter rossoneri che lasciano gli spalti con l’amaro in bocca.

Prima dell'inizio di Pescara-Foggia le due squadre hanno voluto ricordare Franco Mancini che morì il 30 marzo del 2012 a Pescara per un improvviso malore. L’ex portiere dei pugliesi con Zeman allenatore, ed ex preparatore dei portieri nel Pescara di Zeman sei anni fa, è stato omaggiato dai capitani delle due squadre. Brugman e Agnelli sono entrati in campo, indossando due maglie con la scritta: “Franco 1 di noi”. Subito dopo le t-shirt sono state consegnate ai tecnici Zdenek Zeman e Giovanni Stroppa, entrambi legati da un profondo affetto alla famiglia Mancini.

Per il Pescara tripletta Pettinari e reti di Benali al 18’ e Mancuso al 34'. Il gol del Foggia è stato di Gerbo al 44'.

La netta vittoria non è stata raggiunta senza fatica: i padroni di casa infatti arrancano nel primo tempo e rischiano più volte di capitolare. Un Pigliacelli in splendida forma però salva in più occasioni il risultato. È nella ripresa che la squadra torna in campo con la giusta grinta, grazie anche all’idea del boemo di sostituire due elementi.

Due time-out, uno per tempo, concessi alle squadre dal direttore di gara Francesco Paolo Saia, per permettere ai giocatori di rinfrescarsi e bere.

Al novantesimo è un tripudio in campo e sugli spalti. Il Pescara torna a far sognare. E si spera sia solo l’inizio.