Gran Sasso, vuoi vedere che arriva il commissario?

Presto sarà nominato il commissario per l’acquifero del Gran Sasso. È quanto fa sapere il presidente della Regione Marco Marsilio, che aggiunge come ministero e Governo si «stiano adoperando per la sua nomina». Il commissario dovrà occuparsi della gestione dei lavori per la messa in sicurezza dell’acquifero. Il pericolo di inquinamento delle falde (che forniscono acqua a 700mila abruzzesi) è stato per settimane al centro delle polemiche con l’annuncio da parte di Strada dei Parchi della chiusura del traforo, poi evitata. Il commissario coordinerà un intervento da 124 milioni di euro che dovrà essere erogato dal Governo.

Nel frattempo ieri è stato discusso, nella riunione preparatoria della seduta ufficiale del Cipe (che si terrà l’11 luglio), il nuovo Piano Economico Finanziario per la messa in sicurezza antisismica delle due autostrade e il controllo pedaggi. All’interno dell’accordo per il blocco dell’aumento delle tariffe che ha scongiurato un aumento dei pedaggi del 19%, è stato inserito il via libera al Pef entro fine agosto, mese in cui è previsto il nuovo termine per far scattare gli aumenti. 

Il Governatore tuttavia sembra fiducioso: «Mi auguro che vi siano buone notizie. Già il fatto che la questione del Pef legata alle autostrade A24 A25 venga inserita nell’ordine del giorno pre-Cipe vuol dire che c’è qualche passo in avanti. L’augurio di tutti è che tra Mit e Strada Parchivi sia una condivisione che consenta di procedere e costruire un quadro tecnico che dia chiarezza e certezze dei tempi». 

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