Cambiata la giunta regionale abruzzese ma i metodi restano gli stessi. Anzi, peggiorano. Con la delibera numero 348 dello scorso 18 giugno, l’esecutivo guidato da Marco Marsilio ha approvato lo schema contrattuale per la regolamentazione dei rapporti in materia di prestazioni sanitarie erogate dalla rete ospedaliera privata e i tetti massimi di spesa per il 2019.
Ricordate i regali della vecchia amministrazione D’Alfonso? Qui siamo sullo stesso binario. Giusto per fare un esempio: il tetto annuale di spesa, frazionato in una mensilità, previsto per gli imprenditori della sanità privata, secondo Marsilio & c. potrà avere una oscillabilità non superiore al 20 per cento del tetto mensile. Quello fissato da Dalfy e dall’ex assessore alla sanità Silvio Paolucci era del 10.
Per il resto, Marsilio ha rinviato ad altro atto “ogni approfondimento in merito alla contrattualizzazione della casa di cura San Raffaele, stralciando il relativo budget, che resta tuttavia confermato in 849.607,00”.
ps: I privati, in un modo o nell’altro, cadono sempre in piedi. E diventano sempre più ricchi, con le giunte di qualsiasi colore.