Legge sui trabocchi, Testa replica alla Soprintendenza


"Il potere legislativo è della Regione, gli Uffici periferici del Ministero dei Beni Culturali si limitino alle loro funzioni"


di Redazione
Categoria: ABRUZZO
31/05/2019 alle ore 16:15



In merito alle dichiarazioni sulla nuova legge dei trabocchi, riportate in un odierno articolo, a firma della Soprintendenza abruzzese, segue la pronta replica del capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Guerino Testa. 

“E’ opportuno chiarire che la Soprintendenza , seppur nel suo prezioso compito di controllo e vigilanza sui beni culturali del paese, non può assurgere come una sorta di Corte Costituzionale. Il suo “potere” è confinato all’ambito dei procedimenti amministrativi e non anche legislativi. Nello specifico, gli Uffici della Soprintendenza – precisa Testa - nell’ambito della loro articolata attività di tutela, conservazione e valorizzazione dei beni di interesse storico ed artistico, si occupano della valutazione d’interesse e di compatibilità sui beni, della catalogazione degli stessi, dei nulla osta,  di attività ispettiva sul territorio finalizzata alla verifica dello stato di mantenimento dei beni immobili , e di molte altre funzioni volte alla tutela dei suddetti beni da salvaguardare. La Regione, invece, è il caso di ricordarlo – precisa - esercita il potere legislativo attribuitole dalla Costituzione sulle materie ad essa riservate, incluso il demanio marittimo. Potere legislativo sul quale non potrà certo interferire il personale parere di chissà quale burocrate di turno, poiché se così fosse tutto diverrebbe intoccabile, a scapito dei processi di sviluppo e di innovazione di cui questo territorio necessità più che mai”. 

 

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