Che cosa prevede il "patto sindacale" tra Cimo-Fesmed e Cimop


Prima unione assoluta tra sindacati del pubblico e del privato nel mondo sanitario italiano. Obiettivo è rafforzare rappresentanza e rappresentatività per i diritti di tutti i medici


di Redazione
Categoria: ABRUZZO
30/05/2019 alle ore 12:08



Una primizia assoluta nel mondo sindacale italiano si è create nel settore medico. La Federazione dei medici CIMO-FESMED e la Confederazione Italiana Medici Ospedalità Privata (CIMOP) annunciano di aver siglato un patto federativo per unire le proprie forze e dare seguito alla convergenza di visione e progettualità che da tempo le vede dialogare su temi comuni per la tutela della professione e altre iniziative. Si tratta del primo accordo di sinergia tra rappresentanze del mondo sanitario pubblico e privato in Italia.

L’identità di indirizzo tra le due storiche organizzazioni sindacali su temi cruciali quali la difesa e la valorizzazione della professionalità dei medici, la tutela dei diritti nei contesti di aziende pubbliche e private, la carenza dei medici, l’imbuto formativo e le conseguenze, anche contrattuali, del regionalismo differenziato, è alla base dell’accordo che intende rafforzare rappresentanza e rappresentatività della categoria di fronte alle scelte politiche e alla gestione del SSN.

Questo patto federativo porta CIMO-FESMED e CIMOP, pur nei rispettivi differenti ruoli e autonomie, a rappresentare insieme una parte rilevante dei medici ospedalieri della sanità pubblica e privata, con un bacino complessivo stimabile oggi in circa 17.000 iscritti.

QUI CIMO-FESMED

“È un progetto ambizioso e necessario – commenta il Presidente della Federazione CIMO-FESMED, Guido Quici – per la situazione del SSN e dei medici che vi lavorano, che sono sempre più difficili tanto nel perimetro pubblico quanto nel privato. Oltre che una scelta coraggiosa, questo patto è un segnale importante in direzione di quel cambiamento nella governance sindacale che abbiamo sempre invocato e che stiamo attuando concretamente per restituire al medico un ruolo centrale nel sistema, nel quale siano privilegiati competenza, meritocrazie e relazione con il paziente. Insieme ai diritti dei medici, intendiamo essere garanti dei loro doveri, legati al rispetto del codice deontologico più che al contesto di lavoro. Auspichiamo l’aggregazione a questo progetto di altre realtà del mondo medico, anche per superare le attuali frammentazioni”.

QUI CIMOP

“In linea con CIMO-FESMED, riteniamo che la politica debba avere un ruolo importante in sanità ma che le scelte non possano prescindere da un confronto costruttivo con la classe medica – dichiara il Segretario Nazionale CIMOP, Carmela De Rango – ed è fondamentale che il medico, sia nelle aziende pubbliche che in quelle private, ottenga la stessa dignità e le stesse opportunità di carriera. È un dato di fatto che la professione medica, pubblica e privata, stia subendo una mutazione significativa, spinta sia dalle norme sulla responsabilità professionale che da un rapporto medico-paziente profondamente influenzato dalla comunicazione medico-sanitaria: questa alleanza è la risposta alla necessità di strutturare consapevolmente nuove forme di partecipazione e azione che il futuro del mondo sindacale richiede”.

STRATEGIE

In vista di una sempre maggiore sinergia tra le due realtà e i loro servizi, CIMO-FESMED e CIMOP si confronteranno a breve per analizzare ed elaborare proposte congiunte in tema di contratto dei medici, autonomia differenziata, finanziamento del SSN, responsabilità professionale e formazione. Sin d’ora i programmi delle due organizzazioni sono concentrati, oltre alla difesa dei diritti sulla parte economica, sul voler restituire ai medici il ruolo chiave nella valutazione delle cure, nel lavoro di equipe e nella governance clinica, mentre sulla formazione entrambi intendono proporre nuovi modelli, anche basati su scambio diretto di esperienze con chi ha competenze più elevate.

LE SIGLE

La Federazione CIMO-FESMED nasce dall’intesa tra CIMO, il sindacato dei medici, e FESMED, la Federazione sindacale dei medici dirigenti, con l’obiettivo di dare maggiore determinazione ed efficacia alle proprie azioni per la promozione del servizio sanitario nazionale, la valorizzazione del medico come figura cardine in questo sistema, l’aggiornamento delle competenze degli iscritti e il miglioramento dei servizi a loro indirizzati. Rappresenta una piattaforma comune di aggregazione anche di altre organizzazioni sindacali, aperta alla piena collaborazione e sinergia delle Società Scientifiche e delle Associazioni dei pazienti, al fine di occupare un ruolo centrale nella sanità a difesa della professione medica, ridare certezza al futuro dei giovani medici e garantire sicurezza e qualità delle cure ai cittadini.

Cimo rappresenta i medici, gli odontoiatri e i veterinari in servizio ed in quiescenza, qualunque sia la natura del rapporto ed il datore di lavoro. Tra i suoi principali obiettivi: promuove ogni iniziativa e azione sindacale atta a valorizzare e tutelare la professionalità del medico ed il suo ruolo sociale, assume iniziative per favorire il più corretto inserimento dei giovani medici nell’ambito della professione e dei servizi sanitari, fornisce ai propri iscritti servizi di assistenza, formazione e tutela attraverso adeguati strumenti, promuove azioni di sensibilizzazione politica e istituzionale per la sostenibilità dell’organizzazione sanitaria e il miglioramento del rapporto tra medici e pazienti. Sottoscrive contratti con l’Aran nell’area sanità. Per ulteriori informazioni visita il sito: www.cimomedici.it

Fesmed è la Federazione sindacale dei medici dirigenti che La FESMED è un’associazione che ha tra le sue priorità la tutela della salute individuale e collettiva da conseguire, in via prioritaria, attraverso il Servizio Sanitario Nazionale, la promozione e difesa della professione medica e in particolare degli associati, la valorizzazione dei medici dirigenti nell’organizzazione e gestione delle strutture del Servizio Sanitario; al miglioramento delle conoscenze mediche, sociali e giuridiche degli associati. Sono soci fondatori della FESMED le Associazioni: ACOI (Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani), AOGOI (Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani), SEDI (Sindacato Endoscopisti Digestivi Italiani) e SUMI (Sindacato Unitario Medici Italiani). Per informazioni: www.fesmed.it

CIMOP nasce nel 1976 come sindacato unitario dei medici chirurghi e dei laureati in odontoiatria operanti nell’Ospedalità Privata, intendendo per Ospedalità Privata le Case di Cura propriamente dette o come tali configurabili, gli Istituti di ricerca a Carattere Scientifico, gli Istituti di riabilitazione, i Presidi Territorializzati, gli Ospedali Privati Classificati, le Residenze Sanitarie Assistite, e ogni istituto di ricovero diagnosi e cura anche a tipo Hospital Day purché di proprietà privata esclusiva o prevalente. Promuove e sostiene l’unità di tutti i medici dell’Ospedalità Privata per una rappresentanza sindacale unitaria di tutta la categoria.

Coordina l’attività delle Sezioni Regionali, delle Sezioni Provinciali, le R.S.M. aziendali, sostenendone le azioni sindacali e rappresentative. Promuove tutte le azioni sindacali e le iniziative atte a valorizzare e difendere la professione e la figura del medico dell’Ospedalità Privata. Per informazioni: www.cimop.it

 

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