Ottobre rosa, l'arte come sostegno per le terapie oncologiche


Un successo l'iniziativa del Gruppo 4 in collaborazione con Komen Italia per la prevenzione del tumore al seno


di Anna Di Donato
Categoria: ABRUZZO
27/10/2018 alle ore 15:35

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“L’arte come forma di sostegno per le terapie oncologiche”. Così Rena Saluppo, presidente dell’associazione Gruppo 4 Postmoderno Liquido, nel corso dell’evento di sensibilizzazione tenutosi venerdì 26 ottobre alle ore 18 al Museo Vittoria Colonna di Pescara, organizzato in collaborazione con il Comitato Abruzzo Komen Italia, all’interno della rassegna “Arte & Donna”

L’incontro, incentrato su prevenzione sanitaria e fundraising, ha visto una grande partecipazione di pubblico. Nel corso dell’evento la presidente del Gruppo 4 Rena Saluppo ha donato alla Komen Italia una sua opera, “Persistenze”, al fine di consentire l’attività di fundraising, il cui ricavato sarà devoluto alla Komen Italia per progetti dedicati alla salute femminile in Abruzzo.

Presenti la referente del Corso di Arte per la Terapia dell’Accademia di Belle Arti di Roma, Nicoletta Agostini, che ha illustrato l’importanza dell’arte come mezzo per rigenerare il proprio spirito con una pennellata di colore e di allegria in modo da alleggerire il peso vissuto dalle donne che intraprendono il percorso difficile della terapia oncologica.

“Le donne che partecipano ai nostri corsi scoprono quanto è importante l’espressione di sé e il contatto con se stesse”, sottolinea la Agostini. Prevenzione, diagnosi precoce, cura, ricerca le attività principali portate avanti dalla Komen, che in questi anni è diventata un punto di riferimento a cui le donne possono rivolgersi.

Presente il presidente di Komen Italia, il prof. Riccardo Masetti, il quale ha illustrato il percorso dell’associazione nei 20 anni di attività. Si tratta di un progetto che nasce nel 1982 negli Stati Uniti da una donna americana, Nancy G.Brinker, in seguito a una promessa d’amore fatta alla sorella Susan G. Komen, scomparsa proprio a causa di un tumore al seno in età molto giovane. La Brinker decise di dedicare la sua vita a fare qualcosa per cambiare la storia di questa malattia. Fu così che nacque una fondazione che è diventata la più grande organizzazione no profit del mondo che si occupa della lotta contro i tumori del seno.

Attualmente l’organizzazione ha 125 affiliati negli Stati Uniti e altri Paesi europei e ha raccolto e distribuito oltre 2 mila milioni di dollari per sostenere ricerca, educazione, opportunità di cura a donne in condizioni svantaggiate. Tale fondazione fino al 1999 lavorava solo negli Stati Uniti fino all’incontro proprio con il professor Masetti, chirurgo e direttore del Centro Integrato di Senologia della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli-IRCCS di Roma, con il quale è iniziata una collaborazione che ha portato all’avvio di un programma educativo sui tumori al seno in Italia. Nel 2000 è nata la Komen Italia, supportata dal sindaco di allora, Francesco Rutelli.

Pochi mesi dopo nacque l’evento simbolo dell’associazione, ossia la “Race for the cure”, una mini maratona di 5 km caratterizzata dal fatto che le donne che hanno avuto un tumore del seno indossano una maglietta rosa come testimonianza che la malattia può essere vinta.

È un messaggio che aiuta a cambiare il modo di affrontare tale problema. Il 22 settembre 2019 la “Race for the cure” si terrà anche in Abruzzo, più precisamente a Pescara grazie all’impegno delle donne che hanno deciso di far parte del Comitato Regionale Abruzzo della Komen Italia di cui è presidente Isabella Marianacci.

L’evento ha visto anche la presenza della professoressa Daniela Terribile, chirurgo senologo del Policlinico Gemelli di Roma, del sindaco di Pescara Marco Alessandrini e del sindaco di Montesilvano Francesco Maragno. 
Nel contempo, in Piazza Monsignor Febo si è svolta la Carovana della Prevenzione di Komen Italia, altra tappa importante in collaborazione con la Caritas diocesana di Pescara -Penne. Si tratta di un programma di prevenzione itinerante di Promozione della Salute Femminile, promosso dalla Susan G. Komen Italia con la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCSS. 

Grazie alle sue tre Unità Mobili ad alta tecnologia, la Carovana della Prevenzione ha offerto esami diagnostici per la prevenzione dei tumori al seno e del collo dell’utero, consulenze specialistiche, laboratori pratici di attività fisica e corretta alimentazione per stili di vita sani. La Carovana della Prevenzione di Komen Italia ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica nonché il patrocinio del Ministero della Salute per l’inaugurazione del progetto e il supporto di prestigiosi partner aziendali tra cui la Fondazione Johnson&Johnson. 
L’iniziativa, nata nel 2017, ha già effettuato 130 tappe in 12 regioni italiani coinvolgendo oltre 7000 donne. 

 

 

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