Roseto degli Abruzzi, parla Toriella Iezzi: "Vi spiego gli errori dell'amministrazione Pd"


Fallimentari i due anni di gestione democrat, ma adesso si riparta dal jolly del civismo


di Anna Di Donato
Categoria: ABRUZZO
17/07/2018 alle ore 09:49

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Roseto degli Abruzzi, parla Toriella Iezzi: «Vi spiego gli errori dell’amministrazione Pd». Il numero uno di Roseto al Centro spiega perché sono “fallimentari” i due anni di gestione democrat. Roseto al Centro. nasce dalla fusione di tre liste: Liberalsocialisti, Insieme per Roseto e Alleanza per Roseto. 

“Il nostro spiega a Impaginato.it Toriella Iezziè un movimento che si riconosce nell’area di centrodestra. Si tratta di un movimento che opera soprattutto a livello locale, anche se abbiamo contatti a livello regionale. Tra le opere più importanti da realizzare nel nostro programma ci sono la realizzazione di piste ciclabili, il braccio a mare, la riqualificazione dell’autoporto. Ci interessano molto il settore culturale e quello dell’agricoltura. A livello regionale è stato quasi ripreso un nostro progetto che portava avanti l’allora assessore Maristella Urbini con i prodotti Deco. L’agricoltura è un settore trainante soprattutto abbinato a turismo e cultura. Vediamo questo settore come un volano per l’industria turistica. Abbiamo molte risorse non sfruttate né pubblicizzate. Sicuramente, se riusciremo a tornare alla guida della città, questi saranno i nostri primi obiettivi.” 

PIU' TERRITORIO

Recentemente hanno esortato l’amministrazione Pd di Roseto a prestare maggiore attenzione al territorio. “L’incuria che vediamo riguarda il settore manutenzione, nonostante vi sia un assessore peraltro molto attivo, per carità. Vi sono delle frazioni e anche Roseto centro, completamente abbandonate con erbacce e buche profonde. L’errore consiste nel fatto che l’amministrazione attuale si è sempre dichiarata contraria alle esternalizzazioni. La politica, però, nel tempo è cambiata. Il problema è che il bilancio di un ente comunale non ha più le risorse che aveva 20 anni fa, quindi ci si deve autofinanziare. Loro hanno inasprito al massimo la tassazione, come ad esempio la Tari, hanno inserito la tassa di soggiorno, pensando di recuperare il sommerso con un ufficiale di riscossione”.

ESTERNALIZZARE

Quali soluzioni allora per risolvere tali problematiche? “Noi siamo sempre stati e siamo per le esternalizzazioni - prosegue - . Le risorse comunali non bastano, quindi si devono esternalizzare. Erano stati proposti anche due project financing, uno per l’illuminazione, che avrebbe potuto risolvere il problema dell’Arena 4 Palme, che dopo un’epoca non può essere fruibile per nessuna attività e uno per la manutenzione. Roseto è un territorio molto frazionato, per raggiungerlo ci vuole manodopera e l’unica soluzione è appunto esternalizzare”.

PIU' CIVISMO?

Passaggio obbligato, quindi, il riferimento alla politica dei movimenti, per ragionare su quanto conti la carta del civismo nella futura proposta politica abruzzese. Secondo Iezzi “molto, perché una cosa che noi come movimento abbiamo notato in questa amministrazione è l’autoreferenzialità, non soltanto nei confronti dell’opposizione che è in maggioranza numerica nella città, ma soprattutto nei confronti dei cittadini”.

E ancora: “Mancano totalmente i consigli di quartiere, sul sito non c’è nemmeno il numero di telefono del primo cittadino, sono irraggiungibili. Qualora un cittadino riesca a prendere faticosamente appuntamento, trovano sempre o il vicesindaco o il presidente del consiglio. Ecco perché la carta del civismo è importante, bisogna tornare a stare in mezzo alla gente. Bisogna incontrare le persone e capire quali sono le loro esigenze. Non si può governare chiusi in un castello”.

 

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