L'addio a Valter Catarra: ecco i commenti della politica abruzzese


"Con la sua scomparsa l'Abruzzo perde un suo grande protagonista", uno dei numerosi messaggi di cordoglio rivolti all'ex presidente della Provincia di Teramo


di Laura Battista
Categoria: ABRUZZO
13/07/2018 alle ore 17:48

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È scomparso lo scorso 12 luglio, nel reparto di rianimazione cardiochirurgica dell'ospedale Mazzini di Teramo, l’ex presidente della Provincia di Teramo tra il 2009 e il 2014, Valter Catarra.

Ricoverato da lunedì in seguito ai postumi di un intervento chirurgico programmato, Catarra si è spento all’età di 57 anni, a causa di un arresto cardiaco. Dopo la delicata seconda operazione, nel corso della quale era stato rivascolarizzato per l’improvviso arresto cardiaco successivo al primo intervento, l’ex presidente della Provincia di Teramo, purtroppo non ce l’ha fatta.

Si sono svolti oggi i funerali, alle ore 16.30, nella chiesa Madre di San Pietro e Paolo a Notaresco. Inoltre per l’intera giornata, il sindaco di Notaresco, Diego Di Bonaventura, ha proclamato il lutto cittadino.

IL RICORDO DELLA POLITICA ABRUZZESE

Molti i messaggi di cordoglio da parte di numerosi esponenti della politica abruzzese.

Queste le parole del presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso: "Sono addolorato per l'improvvisa scomparsa dell'ex presidente della Provincia di Teramo, Valter Catarra, strappato prematuramente all'affetto dei suoi cari e della comunità tareschina che ha amministrato per dieci anni. Di lui ho il ricordo di un uomo buono, sempre pronto a prodigarsi per gli altri, che ha fatto della disponibilità al dialogo, la propria bandiera politica ed esistenziale. Porgo alla sua famiglia le condoglianze mie e dell'Abruzzo intero".

Ecco poi le parole di cordoglio del sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi: "Esprimo profondo cordoglio per la scomparsa prematura di Valter Catarra".

Sottolineando il vuoto che questa improvvisa scomparsa ha lasciato, ha poi aggiunto Biondi: "La comunità aquilana dopo il sisma trovò in Catarra, nelle vesti di sindaco di Notaresco e presidente della Provincia di Teramo, un amico e un riferimento che si prodigò per accogliere quanti avevano perso tutto in quella tragedia e assicurare, per quanto possibile, una condizione di normalità".

Ha quindi concluso: "Ai familiari di Valter Catarra giungano le più sentite e sincere condoglianze personali e della municipalità".

Il neo sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, ha dichiarato in merito alla morte di Catarra: “Non ho avuto molte occasioni di frequentazione con Valter Catarra. Di lui mi ha colpito però, ogni volta che ci siamo visti, la disinvolta bonarietà, l’istintiva simpatia, la spontanea allegria”, aggiungendo come sia difficile, perciò, accettare senza un moto di incredulità, che una persona così, abbia trovato un destino tanto repentinamente avverso.

Ha quindi continuato: “Non credo di sbagliare se dico che Catarra, nell’assumere i ruoli pubblici e istituzionali che ha ricoperto, abbia come preservato queste sue preziose caratteristiche, che rimangono come una eredità cui, noi chiamati a nostra volta a ricoprire incarichi pubblici, forse possiamo guardare come un piccolo monito. Un suggerimento, non saprei quanto consapevole ma non per questo meno significativo, a non perdere noi stessi dentro le nostre funzioni, dentro le maglie che ingabbiano la nostra personalità, dentro ruoli capaci talvolta di spogliarci della nostra autenticità”.

Ha infine concluso D’Alberto: “Ecco credo che la maniera migliore per ricordare e rendere omaggio a Valter Catarra sia questo riconoscimento a lui dovuto: essere stato sempre sé stesso, essersi visto e impegnato in politica con il medesimo abito mentale e comportamentale con cui stava tra amici e conoscenti. Non è il momento dei giudizi, dei resoconti, ma è questa l’occasione per fermarsi a guardare un uomo che ha immerso sé stesso dentro la cosa pubblica, con spontaneità e sincerità, senza interessi diretti e personali, con una umiltà che non è mai stata modestia. Alla famiglia di Valter Catarra vadano i sensi della vicinanza miei personali e dell’intera città di Teramo”.

Ecco il commento del capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Sandro Mariani: “Apprendo con dolore della prematura scomparsa dell’ex presidente della provincia di Teramo Valter Catarra. Un evento inaspettato che mi ha colpito profondamente. Ho conosciuto Catarra tanti anni fa in occasione della sua elezione a presidente della Provincia di Teramo. Di lui ho il ricordo di un uomo semplice e disponibile, vicino alla gente e ai valori del territorio. Ne è testimonianza il suo forte legame con Notaresco dove i cittadini lo hanno voluto sindaco per ben due volte. Alla sua famiglia va la mia vicinanza personale e quella dell’intero gruppo consiliare regionale del Partito Democratico”.

Questo il messaggio di cordoglio del presidente della Provincia di Teramo, Renzo Di Sabatino: “Una perdita dolorosa, una persona che ha saputo attraversare esperienze pubbliche importanti, prima come sindaco e poi come presidente della Provincia, senza mai lasciarsi affascinare dalle prerogative del ruolo. Alla moglie e alle figlie va il nostro più sincero cordoglio e quello di tutta la Provincia”, rimarcando come Catarra abbia sempre preferito la parte istituzionale ed amministrativa a quella politica, affrontando i problemi e gli ostacoli con uno spiccato senso di umanità, quindi rifuggendo gli aspetti più conflittuali e controversi non estranei al mondo della politica.

Poi, il ricordo del consigliere regionale Luciano Monticelli: “La notizia della morte di Valter Catarra mi lascia senza parole. Il pensiero va agli anni passati insieme nelle vesti di sindaco, quando più volte ci siamo incontrati e raffrontati. Un rapporto il nostro di profondo rispetto, grazie anche alla pacatezza e alla diplomazia che lo contraddistinguevano. Questo il ricordo più grande che porterò con me. Le mie più sentite condoglianze alla famiglia e un saluto grande a Valter. Grazie per il tuo impegno e per l’esempio dato”, aggiungendo come la politica con questa scomparsa, perde un uomo di altri tempi.

Il deputato Giulio Sottanelli ha ricordato così Catarra: “Valter Catarra era un uomo perbene, una persona semplice, onesta e umile, un uomo d’altri tempi per la pacatezza e l’equilibrio con i quali ha rivestito i ruoli di sindaco di Notaresco e di presidente della Provincia di Teramo, la sua scomparsa così prematura e improvvisa mi addolora, alla sua famiglia vanno le mie piu sentite condoglianze”.

Ecco le parole commosse della deputata Pd Stefania Pezzopane, già presidente della Provincia dell’Aquila: “Valter Catarra era davvero una persona squisita, mi dispiace tantissimo, questa notizia mi rattrista enormemente. Ho collaborato con lui soprattutto nel periodo in cui entrambi rivestivamo la carica di presidenti di Provincia, avevamo iniziato a collaborare per creare un più forte collegamento tra i due territori, puntando sul Gran Sasso”.

Ed ancora, ha continuato: “Non scorderò mai le sue lacrime e la commozione, quando insieme agli altri presidenti di provincia, lo condussi nell’estate 2009, davanti alle macerie della Casa dello studente e nei luoghi della città ferita. Abbraccio la famiglia e la sua comunità addolorata”.

Antonio Del Corvo, ex presidente della Provincia de L’Aquila, Enrico Di Giuseppantonio, ex presidente della Provincia di Chieti e, Guerino Testa, ex presidente della Provincia di Pescara, hanno così commentato l’improvvisa perdita di Catarra: “La scomparsa di Valter Catarra ci colpisce profondamente sia sotto l’aspetto umano che politico. La nostra regione perde un uomo sensibile e capace, un ottimo amministratore. Dal 2009 al 2014, insieme a lui alla presidenza della Provincia di Teramo, avevamo creato un gruppo coeso, che non si è diviso guardando gli interessi dei singoli territori che rappresentavamo, ma che ha avuto come unico obiettivo, la crescita di un Abruzzo unito, e Valter ne era un autentico artefice”.

Hanno quindi concluso: “Siamo stati gli ultimi presidenti ad essere eletti direttamente dai cittadini, prima della riforma, e il nostro è stato un lavoro di squadra, che ci ha premesso di conoscere e apprezzare le sue doti, le sue idee e la sua passione per la nostra regione. Esprimiamo alla sua famiglia e all’intera comunità di Notaresco, di cui Valter era stato sindaco, le nostre più sentite condoglianze. Mancherà molto a tutti noi”, aggiungendo come Catarra abbia sempre considerato la politica “la più alta forma di carità cristiana”.

CHI È VALTER CATARRA

Valter Catarra è stato per ben due volte sindaco di Notaresco. È stato successivamente eletto presidente della Provincia di Teramo il 7 giugno 2009, raccogliendo il 50,02% dei voti in rappresentanza di una coalizione di centrodestra. È rimasto in carica fino al 2014, facendosi apprezzare per le sue caratteristiche di uomo mite e sempre disponibile, buon amministratore e persona perbene.

È stato sostenuto, in consiglio provinciale, da una maggioranza costituita da PdL, lista "Al Centro per Catarra Presidente", UdC, Liberalsocialisti e MpA.

Il mandato amministrativo è scaduto nel 2014.

È stato l’ultimo presidente delle vecchie Province prima della riforma. Dopo l'esperienza amministrativa, era tornato a svolgere il suo lavoro di collaboratore scolastico, nella sede dell'Ufficio scolastico provinciale a Teramo.

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