Apperò che bravi a Lettomanoppello, che paese che amministrazione che impegno che puntualità. Mentre a Pescara si litiga, meglio di qua no meglio di là, e ci si mette pure di traverso l’Università, eccoli pronti ai piedi della Maiella il sindaco gli assessori e via festeggiando per tagliare il nastro del nuovo stadio, e che nastro: il 25 ottobre ci sarà persino Luca Lotti, il ministro dello Sport convocato apposta per l’occasione e Luciano D’Alfonso naturalmente, ma lui è un habitué, uno che a forza di tagliarli i nastri gli si è anchilosata la mano.
L’Apperò di questa settimana va proprio all’amministrazione, guidata dal sindaco Giuseppe Esposito: con una squadra di seconda categoria girone C, la S.C. Lettese, colori giallo rosso, 14esima in classifica, dieci gol subiti e tre segnati in cinque partite, è riuscita ad ottenere un finanziamento di ben 440 mila euro il 28 novembre scorso dalla Regione per il completamento degli impianti sportivi di Colle Rotondo.
No, non c’entra niente che Dalfy sia proprio di Lettomanoppello, perché bisogna essere bravi ad ottenerli, quei finanziamenti e poi a utilizzarli.
Per esempio: il 21 aprile 2016 viene approvato il progetto preliminare, dopo soli 14 giorni festivi compresi, il 5 maggio, viene approvato quello definitivo. Velocissimo lo stesso tecnico incaricato della progettazione: in dieci giorni riconsegna i lavori.
Bravo anche in questo caso il Comune, che pur non avendo un euro di copertura finanziaria, trova i 40 mila euro per pagare il progettista. Senza contare che avrebbe guadagnato anche qualche giorno di tempo se non ci fosse stato un inciampo: i lavori assegnati prima con avviso pubblico, sono stati revocati e riassegnati con bando di gara, perché L’Anac ha fatto preesente che i tappeti in erba sintetica rientrano tra i lavori che non si possono assegnare semplicemente con una stretta di mano.
E poi, di corsa: i lavori vengono realizzati alla velocità della luce, 440 mila euro di cui 351.450,00 per i lavori veri e propri e altri 88.550,00 per somme a disposizione dell’amministrazione, tutti forniti dalla Regione Abruzzo per “la realizzazione del manto sintetico da calcio, la recinzione, il completamento della tribuna e l’efficientamento energetico dell’impianto di illuminazione”.
Da novembre 2016 ad oggi è una volata, il ministro sarà qui per l’occasione, e assisterà anche a un torneo dei giovani calciatori e se riuscirà a sopravvivere al buffet, alle 20.30 si godrà pure la partita delle vecchie glorie della Lettese, che al Real Madrid gli spiccia casa.
ps: e pensare che il Comune di Pescara sta litigando per lo stadio da mesi e mesi. Prendessero esempio da Lettomanoppello, ecchediamine. Magari il segreto glielo dicono, per diventare così bravi.