Il dipartimento 'Mamme' del Pd? Serve per "continuare la nostra razza". Le parole di Patrizia Prestipino, responsabile 'Difesa degli animali' del partito di Matteo Renzi, diventano un caso politico e la diretta interessata, per cercare di fermare le polemiche, è costretta a fare subito retromarcia scusandosi per l'uso improprio del termine. "Per continuare la nostra razza bisogna dare sostegno concreto alle mamme - è stata la premessa di Prestipino ai microfoni di Radio Cusano Campus -. Renzi, in campagna elettorale, ha detto che si sarebbe occupato anche di mamme, è stato coerente -ha spiegato l'esponente del Pd -. In Italia nascono sempre meno figli, la genitorialità viene spesso lasciata da sola. Non ci sono più mamme in Italia, vi rendete conto che siamo il Paese più anziano d'Europa? Siamo un Paese che rischia tra qualche decennio di non avere più ragazzi italiani. Se uno vuole continuare la nostra razza, se vogliamo dirla così, è chiaro che in Italia bisogna iniziare a dare un sostegno concreto alle mamme e alle famiglie. Altrimenti si rischia l'estinzione tra un po'". Le parole di Prestipino fanno saltare sulla sedia il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni. "Leggo dalle agenzie di stampa che una certa Patrizia Prestipino, dirigente nazionale del Pd, nell'improbabile tentativo di difendere la scelta di istituire in quel partito un dipartimento mamme, ha sostenuto la necessità di dare continuità alla razza italiana - ha scritto in una nota -. Vorrei ricordarle che come diceva un tale Albert Einstein la razza è una sola. È la razza umana. Il caldo evidentemente fa proprio male...". Analogo il commento di Elisa Simoni, la parlamentare che da poco ha lasciato il Pd per approdare a Mdp. "Credo che la signora Prestipino, responsabile del Dipartimento Pd per la difesa degli animali, si sia confusa e abbia pensato alle razze dei cani - ha affermato -. Da mamma e donna di centrosinistra trovo imbarazzanti certe dichiarazioni. E ancora di più la visione del mondo di chi le pronuncia. Io sono convinta che esista solo una razza, quella umana. Tutto il resto sa molto di ventennio. Credo che una rettifica sia necessaria". La richiesta di rettifica arriva anche dal deputato del Pd Michele Anzaldi mentre il senatore del M5s Nicola Morra ha commentato: "ma come, Fiano del Pd proponeva nuove leggi contro chi fa propaganda fascista, e Prestipino rispolvera i programmi del Partito nazionale fascista? Non sarà che i nostalgici ce li hanno in casa?". Prestipino, nel giro di poco, si scusa per l'uso del termine 'razza' ma oramai è troppo tardi. "Voglio dire a Patrizia Prestipino che non è obbligatorio dire la propria su materie che non si conoscono - conclude il parlamentare europeo del Pd Daniele Viotti -. O si maneggiano poco. Per esempio non tutti sono obbligati a fare politica o a parlarne. Inoltre, le suggerisco di valutare le proprie dimissioni e di prendersi un lungo periodo di riflessione e riposo".
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