La Francia di Macron continua a sgretolarsi e a perdere pezzi: infatti ad annunciare le proprie dimissioni ora, il portavoce di Macron, Bruno Roger-Petit.
L'uscita dell'ex giornalista Roger-Petit, si colloca nell’ottica di una riorganizzazione e ristrutturazione della comunicazione presidenziale.
Una decisione pare valutata e poi presa già questa estate, prima della resa dei due ministri.
Dopo le dimissioni dei ministri Nicolas Hulot e Laura Frassel, sostituiti nella giornata di ieri da François De Rugy e Roxana Maracineanu, a lasciare l'Eliseo quindi oggi è il turno del portavoce del presidente, Bruno Roger-Petit.
L’annuncio è stato dato dalla tv di Stato France 2.
Roger-Petit, di 56 anni, ex giornalista sportivo, era da appena un anno il portavoce del presidente francese; prenderà il suo posto un altro membro dello staff di Macron, il suo ghost-writer Sylvain Fort, che dovrà affrontare ed arginare il crollo della popolarità del presidente, scesa al 31%.
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