Day after M5s, Grillo riparte da Roma: stop a campi rom e mendicanti in metro


Dopo la disfatta elettorale i Cinquestelle vogliono cambiare musica, ma per il Pd è solo una presa in giro


di Ester Cartolaro
Categoria: Transatlantico
13/06/2017 alle ore 17:40



Stop ai campi rom e ai mendicanti in metropolitana. Dopo la debacle elettorale alle amministrative, l'attenzione del M5s si concentra su Roma. E non poteva essere diversamente, visto che secondo molti osservatori politici sulla disfatta dei Cinquestelle peserebbero molto le difficoltà della giunta Raggi. Ma, se il blog di Grillo, annuncia che nella Capitale ora "si cambia musica", per il segretario del Pd Matteo Renzi è solo "una presa in giro". "Chiusura dei campi rom, censimento di tutte le aree abusive e delle tendopoli. Chi si dichiara senza reddito e gira con auto di lusso è fuori. Chi chiede soldi in metropolitana, magari con minorenni al seguito, è fuori - è il cronoprogramma dei Cinquestelle messo nero su bianco sul blog di Grillo -. In più sarà aumentata la vigilanza nelle metro contro i borseggiatori". "Nessuno prima d'ora aveva mai affrontato il problema in questo modo", ci tiene a sottolineare il Movimento, ma le buone intenzioni non bastano. La verità, ammettono i pentastellati, è che "ci vorrà tempo. Queste non sono operazioni che si fanno dall’oggi al domani. Qualsiasi tecnico specializzato vi dirà che serviranno mesi". "Come per tutto quello che la vecchia politica ha lasciato a Roma, anche in questo caso il Movimento 5 Stelle non ha la bacchetta magica - osservano -.Ma ha la libertà di fare le cose che dovevano essere fatte 20 anni fa. Allora iniziamo: i campi della Monachina e La Barbuta verranno chiusi. Parliamo di 700 persone che risiedevano qui". E se Virginia Raggi nel calderone delle buone intenzioni butta dentro anche il tema dei migranti, chiedendo al prefetto di fermare l'afflusso nella Capitale, per le opposizioni la sindaca starebbe solo cercando di recuperare la "popolarità perduta". "Il problema è sempre lo stesso - fanno notare i Radicali Riccardo Magi e Alessandro Magi -: si fanno affermazioni apodittiche, senza formulare alcuna proposta concreta per poterle realizzare, tanto per dare fiato a un po' di propaganda cui non potrà seguire alcun cambiamento". Renzi rincara la dose: "penso siano le classiche dichiarazioni a presa in giro degli italiani. Io l'ho smontato un campo Rom, da sindaco, e si fa con fatica". Analogo il giudizio del centrodestra. "Dopo un anno di nulla, in cui Roma è scivolata in un degrado senza precedenti, la sindaca Raggi torna a battere un colpo con una serie di iniziative 'last minute' - sottolinea la deputata e leader di Forza Italia Giovani Annagrazia Calabria -. Guarda caso, subito dopo il pesante risultato del M5S alle amministrative da molti collegato anche alla pessima esperienza di governo a Roma. Dove siete stati finora?". Insomma, conclude l'esponente azzurra, "Non è con le boutade che si può rimediare ai troppi danni fatti". Ester Cartolaro

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