La Commissione “Territorio, Ambiente e Infrastrutture” del Consiglio regionale d’Abruzzo, presieduta da Emiliano Di Matteo, ha approvato a maggioranza il progetto di legge presentato dalla Giunta regionale che riapre il confronto sulla definizione dei confini della Riserva naturale del Borsacchio.
L’iniziativa legislativa punta a superare le criticità emerse nella precedente normativa, nel rispetto del principio di collaborazione istituzionale e degli impegni assunti a livello governativo.
Come evidenziato nella relazione illustrativa, il disegno di legge intende “superare le problematiche riscontrate, introducendo una perimetrazione provvisoria e regolamentando gli usi consentiti sia nell’area ridefinita sia in quella originaria”.
Il secondo punto discusso dalla Commissione ha riguardato l’esame del “Piano di difesa della costa dall’erosione, dagli effetti dei cambiamenti climatici e dagli inquinamenti”, contenuto in un atto amministrativo predisposto dalla Giunta. In audizione sono intervenuti l’assessore alle Opere pubbliche, Umberto D’Annuntiis, il dirigente del Servizio Opere marittime, Marcello D’Alberto, e il sindaco di Pineto, Alberto Dell’Orletta, che ha consegnato un documento ai commissari.
Il piano prevede interventi su vari tratti di litorale compresi tra Pineto (zona Pineta Catucci), Città Sant’Angelo e Silvi Marina, con l’obiettivo di contrastare l’avanzamento dell’erosione attraverso l’installazione di specifiche opere di protezione. L’atto di indirizzo ha ottenuto il voto favorevole della maggioranza e saranno calendarizzate nuove audizioni con i soggetti coinvolti nelle prossime sedute.
È stata invece rinviata la discussione sul progetto di legge di iniziativa consiliare, presentato da Campitelli (FdI) e Di Matteo (Forza Italia), relativo alle “Disposizioni per la promozione della qualità architettonica”.